Immagini in movimento nasce come collettivo di mediattivisti/e all’interno del CSOA Gabrio dall’esigenza di praticare libera informazione dal basso attraverso cui raccontare le (r)-esistenze che quotidianamente si praticano sui territori, sistematicamente manovrate o peggio escluse dal contesto comunicativo e politico del mainstream ufficiale. Attraversare le esperienze tramite l’interazione con le persone, socializzando problematiche e conoscenze, sono alla base del progetto di controinformazione che rivendica la pratica audiovisiva come arma politica di lotta al sistema. L’omologazione che ha pervaso il contesto mediatico in Italia necessita di essere interrotto attraverso l’uso di strumenti liberi da censure, interessi e modelli precostruiti. L’informazione dal basso, nell’attuale contesto socio-politico si conferma come unica esperienza in grado di rovesciare le pratiche che contribuiscono a consolidare un sistema di appiattimento