🎭Reclaim the Theatre

Con la volontà di riappropriarsi di questa forma d’arte come veicolo espressivo, divulgativo e sociale.
Con la consapevolezza che il teatro è quasi sempre in grado di abbracciare le rivoluzioni e diventarne un megafono potente e privilegiato.
Speriamo che, a loro volta, anche le nostre rivoluzioni possano intessere un legame profondo e fertile con il teatro.
Date spettacoli         Biglietti


Prima edizione


Biglietti

da ognunə secondo le proprie possibilità…

Riprenderci il teatro significa renderlo accessibile a tuttə senza dimenticare di riconoscere il lavoro artistico.
Per questo motivo l’ingresso sarà a prezzo popolare e/o a cappello.

Per tutti gli spettacoli il biglietto si acquista la sera stessa all’ingresso.

per info: teatrogabrio[chiocciola]inventati.org



🎭Date spettacoli🎭

 

sabato 08 febbraio – CSOA Gabrio
ore 21.30

Cabaret le disgraziate

 


RIMANDATO AL 22 MAGGIO (CSOA Gabrio)

Memorie dal Reparto n°6 – Teatro Nucleo


venerdì 25 aprile (pedonale Dante di Nanni)

Siamo moltitudini.

Batteri, virus e simbiosi attorno a noi


sabato 10 maggio (CSOA Gabrio)
FRACICHE



giovedì 12 giugno (CSOA Gabrio)

Circus in Gaza

 

in aggiornamento



Cabaret le disgraziate

sabato 08 febbraio (CSOA Gabrio)
biglietto up to you a partire da 3 euro + cappello finale

sinossi

Le Disgraziate è un percorso teatrale per solǝ donne* e persone trans, volto alla realizzazione di monologhi con un forte potere trasformativo rispetto le proprie ferite, oppressioni, mostri interiori. Ripercorriamo e attraversiamo tre mondi: la famiglia, la mostruosità e la sessualità.

Grazie al linguaggio teatrale cerchiamo di decostruire il concetto di mostruosità, indossandolo appieno, come soggettività uniche e per questo lontanǝ da un concetto normalizzante di corporeità binarie, magrǝ, bellǝ, performanti, compostǝ, educatǝ, omologatǝ. Ci appoggiamo a testi teatrali, frammenti narrativi e manifesti politici. Utilizziamo il corpo, la voce e raffiniamo l’ascolto con il gruppo. Sfruttiamo le tecniche di improvvisazione legate alla scrittura per arrivare alla stesura di testi intimi e personali.

Nasce nel 2021 nei locali del Laboratorio Malaerba, casa della nostra compagnia Anomalia Teatro.

di Francesca Becchetti e Debora Benincasa.

instagram @anomaliateatro

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Siamo moltitudini.
Batteri, virus e simbiosi attorno a noi

venerdì 25 aprile (pedonale Dante di Nanni)
cappello 

sinossi
Ecco la nuova frontiera della vita: il microbiota. Quell’ecosistema di batteri, quella giungla che abita il nostro corpo. Un vero e proprio cervello che è la fonte della produzione delle emozioni. Una storia che ha miliardi di anni. Batteri e virus ci sono sempre stati e si sono intrecciati con piante, animali e funghi. 

Hanno purtroppo una brutta fama… in questi tempi siamo diventati tutti più sospettosi MA Il microbiota ci ricorda che la vita è un insieme di simbiosi tra diversi. Tutto è interconnesso, lo vediamo nel nostro corpo, tra batteri e pesci, tra l’Amazzonia e il Sahara, in ogni organismo vivente. Persino le galassie sono interconnesse tra di loro! 

Ecco che non siamo mai soli anche quando siamo soli. Allora pensiamoci meno come individui e più come una multispecie. 

Non siamo unici, ma una moltitudine mutevole.

Un progetto di: SemiVolanti/Altri Mondi Bike Tour
Regia: Valerio Gatto Bonanni
Di e con: Guido Bertorelli, Valerio Gatto Bonanni
Scene, costumi, bici, oggetti:   Bianca Sitzia, Pierluigi di Silvestro
Illustrazioni: Guido Bertorelli
Partners: Movimento per la Decrescita Felice, aSud
Con la consulenza scientifica di: Dott. Gianluca Ianiro, Prof. Antonio Caprioli, Dott.ssa Lorena Cosimi

Sito compagnia SemiVolanti: sito web
Sito progetto AltriMondi BIke Tour: http://altrimondibiketour.it/
facebook @Altri Mondi Bike Tour ; @SemiVolanti
ig: @luomoludico ; @valeriogattobonanni 

 

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FRACICHE

sabato 10 maggio
biglietto up to you a partire da 3€

sinossi

“Un gay, una lesbica e una trans entrano in un bar”.

FRACICHE è il primo Varietà di Queer Comedy del Mondo (forse non è vero non abbiamo verificato), nato dalle menti non proprio lucidissime di Frad, Simonetta Musitano e Le Recensioni non Richieste.

L’idea è quella di creare spazi comici in cui le persone queer possano finalmente sentirsi rappresentate, in cui sono finalmente le cosiddette “minoranze” a prendere il microfono per demolire lo status quo. 

La “Queer Comedy” è esattamente come la Standup Comedy solo che stavolta, a ridere, siamo noi. Ma anche tu dai, e fattela na risata!

 

Chi siamo 

Frad, fumettista e comica romana, ha iniziato il suo percorso nel 2016 con la pubblicazione di vignette autobiografiche sui social, per poi ampliare la sua presenza nel mondo dell’editoria e dell’autoproduzione con la realizzazione di diversi fumetti. Sfruttando appieno le opportunità offerte dai social, ha esteso il suo repertorio alla creazione di video e reel. Nel 2022, ha fatto il suo debutto nella stand-up comedy con vari spettacoli per tutta Italia. Mondo lesbico, femminismo, drammi amorosi, queerness e psicologia sono solo alcuni dei suoi argomenti preferiti quando è al tavolo a Natale con i parenti.

Il progetto Simonetta Musitano nasce a Reggio Calabria nel 1993 da un uomo e una donna. Ma presto il duo si scioglie, e lei capisce che tutti i suoi soldi verranno devoluti all’ordine degli Psicologi. Umile, spontanea, vera, artista del popolo, sembra un’eterna vent’enne, il suo talento princiTale-princiPale è la spontaneità (ancora?), essere vera, umile (ma l’ha già detto), è il simbolo di chi lotta per arrivare ce l’ha fatta, e gli Italiani lo sanno. Lei nasce attrice e morirà, spera presto. La sua missione è quella di distruggere coi suoi monologhi il sistema binario eterocispatriarcale non da fuori… ma neanche da dentro eh, di lato, un po’ più in là, metti che si vuole sedere una persona anziana, che fai? Facendo ridere ma anche estroflettere, (no in realtà è far ricredere sua madre che quel concorso da operatrice ecologica non le serviva davvero, ce la può fare a campare anche da sola, aprendo che so, un crowfunding per trans pazze e ormonate, vedrai mamma, vedrai!) 

Lei è la Pamela Prati del Pigneto: Simonetta Musitano!

 

Le Recensioni Non richieste” nasce come progetto di scrittura nel 2018, con un’unica regola: mettere bocca su qualsiasi prodotto umano, a patto che nessuno abbia chiesto di farlo. Psicologo, gay, autore di satira e queer comedian, è troppo vecchio per fare battute nella sua biografia. Qualcuno una volta lo ha definito “estremista LGBT”, un altro “sciocco brigatista conformista”…e non ha saputo controbattere perché entrambe le definizioni sono calzanti. 

Il progetto è serissimo: se ti fa ridere è un tuo problema. 


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Memorie dal Reparto n°6 – Teatro Nucleo

giovedì 22 maggio
biglietto up to you a partire da 3€

sinossi

A quarant’anni dalla Legge Basaglia e alla luce dei molti tentativi di revisionare questa legge che segna il superamento dell’istituzione manicomiale italiana. Una conquista di civiltà che rischiamo di perdere.

Con questa pièce, che sembra un’ideale prosecuzione della penultima regia della regista Cora Herrendorf sul tema – “Asylum, il manicomio delle attrici” – dedicata nel 2012 alla poesia e alla vicenda esistenziale di Alda Merini, si torna dunque tra le mura di un manicomio, alla ricerca delle verità di quei corpi e di quelle voci da sempre ridotti al silenzio.

“Dal momento che esistono le prigioni e i manicomi, bisogna pure che qualcuno ci stia dentro. Se non siete voi, sono io; se non sono io, è un terzo qualsiasi. Aspettate; quando in un lontano futuro cesseranno di esistere le prigioni e i manicomi, non vi saranno più grate alle finestre, né vesti da camera per pazzi. Senza dubbio un’epoca simile verrà presto o tardi.”

Il Reparto n. 6, pubblicato nel 1892, è uno dei racconti migliori e più impressionanti di Anton Čechov. Attraverso quel luogo, che è il reparto psichiatrico di uno squallido ospedale della provincia russa e attraverso l’incontro dei due protagonisti, l’autore muove una forte critica alla disumanità del trattamento manicomiale e alla corruzione e meschina ottusità serpeggianti nella società, facendo emergere l’inconsistenza e la spietatezza del giudizio sociale e mettendo in luce quanto sottile sia la linea che separa la cosiddetta sanità mentale dalla pazzia. Nell’attraversare questa macchina kafkiana il medico-filosofo scopre sulla propria pelle il dolore di tale condizione. L’epilogo è tragico: egli realizza che in mancanza di veri e giusti interventi concreti, tale dolore non può essere superato che con la morte.

Regia e drammaturgia Horacio Czertok e Cora Herrendorf

In scena Daniele Giuliani

instagram / facebook / daniele.giuliani@sfumatureinatto.org 

www.sfumatureinatto.org

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Circus in Gaza

giovedì 12 giugno
biglietto/cappello ricavato benefit

sinossi

Circus in Gaza nasce all’interno del progetto Gazafreestyle che dal 2014 rendere possibili scambi culturali e costruzione di reti sociali nella striscia di Gaza.

La collaborazione fra il centro sociale Lambretta di Milano, il centro italiano di scambio culturale VIK con sede in Gaza e la visione di alcuni circensi ha fatto sì che negli anni si sia creata una comunità circense ben strutturata e cosciente.

Ogni anno vengono organizzate alcune settimane di laboratori per adulti e bambini che si svolgono nelle tre palestre circensi (costruite insieme nel tempo)o nello chapiteau montato vicino alla zona di confine a Nord.

L’ impossibilità di reperimento materiali circensi e quindi la necessità di acquistarli ,essendo il Circus in Gaza un progetto autofinanziato, ha aperto il via al “salamAleikum cabaret”, uno spettacolo circense “a cappello”(cioè con un contributo monetario ad offerta libera)non solo performativo ma anche informativo, dove fra un numero di giocoleria, di trapezio volante o di clownerie, il presentatore lancia pillole di racconti Gazawy, donando così al pubblico un’ora di riflessione e di divertimento unica nel suo genere.

Il Salamaleikum cabaret viene gestito dal team del circus in Gaza (tre o quatto persone) ma fortificato con gli artisti di zona in cui si presenta lo spettacolo, in maniera da poter espandere le informazioni ad un pubblico sempre più ampio.

Compagno inseparabile del Salamaleikum cabaret è il banchetto informazioni, dove poter scambiare notizie ed aggiornamenti, acquistare gadget come spillette, magliette, adesivi o poter ammirare le mini mostre fotografiche .

Instagram @gazafreestyl

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