MAXI SEQUESTRO A MOLINO! ORA CASA PER TUTT

Come abbiamo appreso dai giornali, negli scorsi giorni la Procura di Torino ha sequestrato più di sette milioni di euro al super palazzinaro Giorgio Molino: le accuse sono quelle di frode fiscale e di autoriciclaggio dei profitti acquisiti attraverso le sue attività nel settore immobiliare.


Gli articoli e i comunicati stampa delle forze dell’ordine sono particolarmente espliciti sui metodi utilizzati: vengono descritti l’affitto di immobili in condizioni disastrate, la scelta consapevole di lucrare sulla pelle delle persone più fragili e ricattabili, l’utilizzo di molteplici società fittizie e alias giuridici, la riscossione di affitti in nero e lo scientifico impiego di contratti non registrati e illeciti.

Difficile stupirsi: le pratiche parassitarie di sfruttamento e ricatto di Giorgio Molino e dei suoi sgherri sono evidenti e note a tutti, tranne, forse, a chi per connivenza ed interesse ha permesso al famigerato ras delle soffitte di costruire, negli ultimi cinquanta anni, un vero e proprio impero politico ed economico. Molino è uno dei poteri forti torinesi, uno dei responsabili politici e materiali della crisi abitativa devastante che affligge la città di Torino.

Adesso vogliamo che, dopo decenni di impunità, le istituzioni cittadine prendano in carico e intervengano per mettere un punto a questa situazione vergognosa: non sappiamo che farcene di inchieste ed articoli sui giornali quando migliaia di persone vivono in condizioni disumane di sfruttamento e ricatto.

CHIEDIAMO:
Che vengano immediatamente bloccati tutti gli sfratti di Molino e delle sue società.
Che le istituzioni del welfare prendano in carico tutti gli abitanti dei caseggiati di Molino.
Che i soldi e gli immobili sequestrati a Molino vengano messi a disposizione della città, per rimediare all’emergenza creata proprio dal “Ras delle soffitte”.

CONTRO MOLINO E TUTTI GLI SPECULATORI
CASA PER TUTT