PERMESSO DI SOGGIORNO PER TUTTI e TUTTE!
In queste ultime settimane in diverse città il protagonismo e la rabbia degli immigrati e delle immigrate torna a riempire le strade e le piazze. Brescia e Milano, ma anche Bologna, Roma e Castelvorturno: lotte che si scagliano con determinazione contro il razzismo e lo sfruttamento.
Le politiche in materia di immigrazione dell’ultimo decennio non hanno fatto altro che produrre clandestinità. Gli esempi più recenti di questo razzismo istituzionale sono la legge Bossi-Fini, il vecchio e nuovo pacchetto sicurezza, la politica criminale dei respingimenti in mare. Il permesso a punti che entrerà in vigore non farà che peggiorare ulteriormente questa situazione. Il razzismo istituzionale produce clandestinità e persone sempre più ricattabili e sfruttabili sul lavoro e in ogni ambito della vita sociale. Una situazione che diventa di giorno in giorno più pesante specialmente in un periodo di crisi economica durante il quale non vince la solidarietà e anzi politici ed imprenditori puntano a dividere con lo scopo di far pagare la crisi sempre e comunque a chi è più debole e ricattabile.
E poi c’è il grande “business dell’integrazione”: contratto di integrazione (permesso di soggiorno a punti) e sanatoria colf e badanti delle scorso anno. Il permesso a punti istituisce nuove discriminazioni ed esclusioni, la sanatoria si è rivelata per molti aspetti una pesantissima truffa. Nel settembre 2009 in tutta Italia migliaia di immigrati e immigrate hanno fatto domanda di regolarizzazione attraverso la sanatoria colf e badanti, la prima e la sola che il governo abbia aperto da tantissimo tempo.
Al momento della presentazione delle domande il Ministero degli Interni aveva comunicato che la condanna per clandestinità non impediva di regolarizzarsi. Ma poi, mesi dopo (subito dopo le grandi manifestazioni di piazza del 1 marzo 2010), lo stesso Ministero ha cambiato idea ed ha ordinato a Questure e Prefetture di respingere le domande di chi aveva condanne anche solo per clandestinità.
Come dire: chi è irregolare non può ottenere la sanatoria. Anche se questa serve proprio a regolarizzare gli irregolari! A Torino per il momento molte domande sono sospese, molte persone sono state truffate dal meccanismo della sanatoria che lasciava ampi spazi di manovra a chi ha voluto arricchirsi sulle spalle dei migranti. L’unico beneficiario reale della sanatoria fino a qui sembrano essere state le casse dello Stato: fra tasse e contributi INPS centinaia di milioni di euro sono passati dalle tasche dei migranti alle casse dello Stato!
È contro tutto questo che a Brescia per 17 giorni gli immigrati sono stati protagonisti di una lotta senza precedenti, 17 giorni di resistenza su una gru a 35 metri da terra. Pensiamo che -come hanno scritto migranti e antirazzisti bresciani- tantissimi immigrati ricorderanno a lungo la gru come i giorni della forza e del coraggio straordinari di salire 35 metri sopra il cielo per conquistare dignità e rispetto, per far conoscere a tutti le loro ragioni contro l’ingiustizia. Una lotta condotta a carissimo prezzo, basta pensare le nove persone che lunedì sono state rimpatriate perchè fermate senza permesso di soggiorno durante le cariche dell’8 novembre
Pensiamo che anche nella nostra città sia urgente costruire percorsi di lotta. Pensiamo che ancora una volta sia da denunciare con forza la macchina capitalista: macchina da rapina nei Paesi di origine dei migranti e macchina da sfruttamento nei Paesi di arrivo. Le lotte e la determinazione che abbiamo visto in questi giorni i e che negli anni hanno preso con forza la parola anche nelle strade della nostra città ci dimostrano come anche di fronte ai ricatti è possibile alzare la testa e costruire percorsi di lotta e solidarietà.
Contro la legge Bossi-Fini, per la rottura del legame tra lavoro e permesso di soggiorno, contro vecchi e nuovi pacchetti sicurezza e contro il permesso a punti. Per la cancellazione del reato di clandestinità, per la chiusura definitiva dei CIE, per una vera regolarizzazione slegata dal lavoro e dal reddito dei/delle migranti irregolari. Permesso di soggiorno per tutti e tutte!!
-Sabato 27 novembre ore 14 fronte Porta Nuova
Manifestazione contro sanatoria truffa e permesso di soggiorno a punti Permesso di Soggiorno per tutte e tutti
Rete “10 luglio” antirazzista