TORINO MEDAGLIA D’ORO ALLA RESISTENZA

Venerdì 12 settembre l’incontro dal titolo “Destra radicale – da opposta prospettiva” non ci sarà. Hanno vinto gli antifascist@ di Torino che in questi giorni hanno preteso che ad Adinolfi, fondatore di Terza Posizione e militante dei NAR, non fosse concesso di parlare nella sala della circoscrizione del quartiere San Paolo.

Il nome di Dante di Nanni, partigiano di questo quartiere non è stato infangato nonostante il tentativo dei neofascisti di legittimarsi dietro un’associazione quale il Centro Studi l’Araldo.

Questa vicenda svela una volta di più quanto sono forti e continuativi i legami che queste organizzazioni di estrema destra hanno con esponenti della politica istituzionale, come ad esempio Alleanza Nazionale. Proprio dal capogruppo di AN in circoscrizione è infatti giunta la richiesta ad utilizzare la sala per l’incontro.

La pronta reazione dell’Anpi Provinciale e degli antifascist@ torinesi si inserisce anche un in discorso più ampio quale quello dei continui tentativi di revisionismo storico portati avanti da politici e intellettuali di destra che vorrebbero cambiare la storia la quale però, sfortunatamente per loro, è stata scritta una volta per tutte dai partigian@ e da tutt@ coloro che hanno fatto la resistenza.

Negli ultimi anni sono state centinaia le aggressioni con una chiara matrice fascista e tre ragazzi uccisi: Dax a Milano, Renato a Roma e Nicola a Verona.

Per i morti del fascismo e per quelli di oggi Torino medaglia d’oro alla resistenza ha dimostrato ancora una volta che per loro non c’è posto.

Ogni volta che cercheranno di alzare la testa saremo pronti a dare una risposta.

Antifascist@

Anpi Provinciale Torino

Per Venerdì 12 teniamo valido l’appuntamento per tutt@ gli antifascist@ che si tramuterà da presidio contro il convegno dell’estrema destra a festa per il risultato ottenuto.