Apericena – Dibattito e Proiezione a partire dalle 18:30
L’uso di sostanze è sempre stato un comportamento ricercato dall’uomo fin dalle origini dell’umanità per scopi mistico/conoscitivi ma anche ludici e ricreativi; l’uso di piante psicoattive è infatti documentato trasversalmente in quasi tutte le culture. Oggi invece sembra uno dei problemi maggiori della nostra società, con una fortissima diffusione delle cosiddette “droghe di mercato” che rappresentano una esigua minoranza rispetto alle sostanze presenti in natura. Inoltre la chimica farmaceutica dalla fine dell’800 ha reso il quadro ancora più complesso, ottenendo in laboratorio sostanze di sintesi che hanno potenziato e diversificato gli effetti psicoattivi, alcuni dei quali sono poi diventati di comune uso ricreativo. L’uso di sostanze è quindi oggi considerato moralmente deplorevole nonostante siano ancora tantissime le persone che lo ricerchino attivamente, rischiando oltre che conseguenze per la salute derivate da scarsa informazione/educazione, anche risvolti legali in quanto sono previste pene o limitazioni di libertà personali in quasi tutti i paesi del mondo per chi decide di fare questa scelta di vita.
Questa rassegna vuole esplorare tale cambiamento culturale avvenuto nel secolo passato, sostenuto dal mercato globale che vede nelle droghe un’ingente fonte di guadagno, e da politiche proibizioniste che stanno producendo più vittime delle ultime guerre.
– 23 Ottobre: “187” bpm realizzato dal Drop-in di Torino ed il ”MANUALE DEL TEKNUSO” autoprodotto da Lab57 e da XM24 di Bologna: incentrerà sui free party esplorandone i significati rivendicativi delle origini e le derive attuali.