Sabato 16 dicembre è venuto a mancare in esilio a Parigi Toni Negri, filosofo e comunista militante.
Una vita, la sua, dedicata a comprendere il mondo, fornendo strumenti per trasformarlo, ribaltarlo, rivoluzionarlo.
Dall’Operaismo degli anni 60, all’Autonomia Operaia dei 70, arrivando al movimento Alterglobalista dei primi anni 2000, il pensiero di Negri ha influenzato, forse più di chiunque altro, generezioni di militanti in rottura con l’esistente, dando linfa vitale sempre nuova a chi si pone in antagonismo con il capitalismo ed il sistema organizzativo che impone sul vivente.
Negri, nei suoi 70 anni di militanza, ha osservato attentamente e lucidamente la società ed il capitale, cogliendone i cambiamenti, e adattando ad essi la teoria marxista, in lui mai dogmatica e cristallizzata.
Un pensiero mai fermo, foriero di teorie e prassi politiche in perenne aggiornamento.
Con questo piccolo e sentito testo vogliamo rendergli omaggio, tenendo la mente ben fissa non al vuoto che la sua assenza lascerà, ma sulla pienezza che il suo lavoro ci ha regalato.
Ciao Toni.