——-> C.S.O.A. Gabrio presenta: <——–
——–> Sabato 9 Febbraio 2013 <——–
Per la prima volta sul palco di Via Revello 3 arrivano direttamente dall’UK per un full live show i leggendari
DUB PISTOLS
Ricercati dei festival e dai party di tutta Europa , i Dub Pistols – guidati da Barry Ashworth – sono un tesoro nazionale per l’Inghilterra. Con sede a Londra, il loro è un meltin-pot ska-dub-punk- sono attivi sulla scena da 15 anni, provocando clamore ovunque vadano. Pochi gruppi possono vantare il clamore che creano questi ragazzi quando suonano nei festival in giro per il mondo.
Il motto della band? What Could Possibly go Wrong?
Pre and after set by:
BLACK MILK (from Radio Blackout 105.250)
BLUTO SELECTER
Ingresso a sottoscrizione 5 euro
Start ore 23
——
C.S.O.A. Gabrio
Via Revello 3
Zona San Paolo Antirazzista
Torino
[vsw id=”zFTehQIDfrg” source=”youtube” width=”640″ height=”480″ autoplay=”no”]
——
Ricercati dei festival e dai party di tutta Europa , i Dub Pistols – guidati da Barry Ashworth – sono un tesoro nazionale per l’Inghilterra. Con sede a Londra, il loro è un meltin-pot ska-dub-punk- sono attivi sulla scena da 15 anni, provocando clamore ovunque vadano. La storia dei Dub Pistols è affascinante osservando la loro prima uscita discografica nel 1996 ‘there is Gonna Be A Riot’.I loro show dal vivo continuano a creare clamore e caos e a costruire un seguito in tutto il mondo con tour incessanti, inizialmente propongono big beat ma la commistione tra reggae-punk è il vero trampolino di lancio.
Il Dub Pistols si formano a metà degli anni ’90 sull’onda della scena big beat londinese. Barry Ashworth proveniva dall’esperienza con i Deja Vu, con i quali ha prodotto la hit ” why why why ‘, per poi incontrare Jason O’Bryan fondatore della storica etichetta dance Wall Of Sound . La coppia si ritrova a condividere i medesimi gusti musicali, lo ska degli anni ’50 gli eroi londinesi The Clash e The Specials. I primi singolo pubblicati dai Dub Pistols sono ‘… Riot’, ‘Ciclone’ e ‘Westway’. Ben presto i loro spettacoli dal vivo si trasformano in molto di più. i Dub Pistols si trasferiscono negli negli Stati Uniti in seguito alla firma di un contratto discografico.
Del 1998 è l’ album di debutto, ‘Point Blank’,in seguito al clamore dell’album negli Stati Uniti ,Barry e Jason vengono chiamati a remixare artisti del calibro di Moby, Ian Brown e alcune tracce scelte per la colonna sonora di giochi per Play Station come Blade 2 con Busta Rhymes. Il secondo album, ‘Six Million Ways To Live’, vede la partecipazione l’ex Specials Terry Hall sul singolo ‘Problem is’ . Terry comparirà anche nell’album successiovo ‘Speackers & Tweeter,con la cover degli Specials’ Gangsters ‘e una versione audace di Blondie’ Rapture ‘. La pubblicazione dell’album ha anche segnato l’inizio di un rapporto proficuo con l’etichetta di Rob Da Bank Sunday best “. ‘Rum & Coke’ è l’ultimo album pubblicato dalla band e vede un’ impressionante quantità di super ospiti, tra cui Gregory Isaacs leggenda del reggae, Lindy Layton, Justin Robertson e Ashley Slater e Rodney P.
Quando gli Specials si sono riformati, con grande gioia di Barry fan da sempre del gruppo, i Dub Pistols sono stati invitati a sostenere le leggende dello ska per i loro concerti alla Brixton Accademy di Londra, e successivamente registrato un paio di tracce con Terry Hall per il quinto album -uscita prevista per la fine del 2011. L’Album in lavorazione vede la presenza della leggenda dell’hip-hop britannico Rodney P, Larry Love degli Alabama 3, dei Foreing Beggars, Lindy Layton e del nostro campioncino di casa Bunna degli Africa Unite. Nel frattempo è uscito a maggio del 2011, il ‘Re: Hash’ album di remix dei classici dei Dub Pistols dove artisti del calibro di Paul Daley ex-Leftfield , Matteo ‘Bushwacka’ B, metà del celebre duo Layo & Bushwacka, Ben & Lex, Kouncil House, si sono cimentati nel remixare le tracce storiche della band. Pochi gruppi possono vantare il clamore che creano questi ragazzi quando suonano nei festival in giro per il mondo. Il motto della band? What Could Possibly go Wrong?
Grandi… e grande Gabrio!