Il prossimo fine settembre a Torino atterrerà il circo mediatico del G7 nella versione spezzatino all’italiana: dopo Taormina e Bologna, i magnifici 7 despoti si ritroveranno alle reggia di Venaria per glorificare, questa volta, le loro idee su lavoro, industria e saperi .
La città sarà soffocata e ubriacata a forza dall’evento tra pajettes luccicanti, mirabolanti patacche e saghe di futuri senza dubbio radiosi. I 7 buoni, rinchiusi nella dissoluta reggia, cucineranno le solite ricette fatte <degli altrui> tagli e sacrifici, mentre un esercito di cani rabbiosi vigilerà che non ci siano intrusi durante pasti e abbuffate in cui il capitalismo masticherà di nuovo diritti, libertà, ecologia e futuro.
Sottosorveglianza le nostre libertà lo sono già a Torino come in ogni altra città: il delirio securitario targato Minniti/Orlando, sottoscritto e applicato prontamente dai sindaci del club degrado come Appendino, spinge le nostre vite in percorsi sempre più stretti e senza via d’uscita tra autopattuglie, droni, bande di vigilantes buttafuori, transenne e barriere in calcestruzzo.
Le vere “strade sicure” sono invece per noi quelle attraversate dai corpi liberi di muoversi, di socializzare e di creare forme di aggregazione, partecipazione e condivisione alternative all’industria del divertimento-movida. Corpi capaci di scavalcare i divieti normalizzatori imposti dalla retorica fascista della sicurezza e del decoro urbano
Allora non possiamo che riprenderci le vie della nostra città dove scorrono il sangue e la vita vera degli esseri umani che continuate ad opprimere e perseguitare con le vostre violenze quotidiane perpetrate nei luoghi della formazione, nei posti di lavoro e nei quartieri.
Riprenderemo le strade a colpi di bassi vibranti, con una street in cui la musica spegnerà il vostro circo mediatico e darà voce ai tanti volti che non volete vedere: facce nere, facce gig, facce neet, facce drogate, facce lesbiche, facce NoTav, facce sfruttate, facce ribelli, facce inoccupate, facce sottopagate …
Rinchiudetevi pure nei vostri privé…a noi basta una città che balla
Reclaim the street 28_09_2017 (ore18): prima riunione organizzativa 31 agosto ore 21– Torino – Laboratorio autogestito Manituana (santottavio 19bis)