Nelle ultime settimane è iniziato
in città un attacco diretto agli spazi occupati e autogestiti. Dopo che alla
fine di ottobre un banchetto dei neo-fascisti di Casa Pound è stato impedito e un
gazebo delle Lega è stato “smontato” da alcune centinaia di attivisti
antirazzisti e antifascisti provenienti dalle diverse realtà occupate della
città, il Sindaco Chiamparino, insieme al Prefetto Padoin hanno deciso di assecondare
le richieste della destra promettendo sgomberi e normalizzazione delle realtà
antagoniste cittadine.
Il mondo della politica pare
-salvo rarissime eccezioni- essersi compattato intorno ai ben noti discorsi su
violenza e illegalità, e a giorni alterni i quotidiani locali scrivono di
sgomberi possibili e vicini a venire e tra il Sindaco e i rappresentanti del
Governo è iniziato uno stucchevole gioco delle parti.