Gabrio per tutt*, Amianto per nessuno! A che punto siamo?

gabrioDa poco meno di un mese abbiamo occupato la ex scuola Pezzani di via Millio con l’intenzione di trasferire in questa nuova sede tutte le attività del centro sociale. Lo abbiamo fatto a un anno di distanza dal lancio della campagna “I love Gabrio -Gabrio per tutt*, Amianto per Nessuno”. Con questa campagna chiedevamo in maniera definitiva al Comune di Torino di bonificare la struttura di via Revello (come più volte avevamo già chiesto nel corso degli anni) senza utilizzare strumentalmente la “questione amianto” per mascherare uno sgombero. Abbiamo più e più volte sollecitato pubblicamente il Comune ed in particolare l’assessore al bilancio e al patrimonio Passoni ad affrontare e risolvere la presenza di amianto al Gabrio, come in un qualsiasi luogo pubblico per tutelare il diritto alla salute della collettività, di chi il Gabrio lo frequenta e di chi vive nel quartiere.

Ancora una volta il Comune ci ha dato prova di tutta la sua incapacità e vigliaccheria, ignorando sistematicamente le richieste di confronto per arrivare a una bonifica condivisa che salvaguardasse le attività del centro sociale. E così a questo abbiamo dovuto far fronte noi, ancora una volta prendendoci in prima persona quelle responsabilità dalle quali la politica di palazzo scappa a gambe levate ogni volta.

Abbiamo occupato la ex scuola Pezzani e stiamo traslocando lì i 19 anni di storia del Gabrio di via Revello. La campagna “I love Gabrio” l’abbiamo costruita a partire da un problema reale, ma per noi è anche e soprattutto una dichiarazione di amore: per il nostro centro sociale, la sua storia e per il nostro quartiere.
Da soli, oltre e contro la pavidità del Comune, possiamo garantire in via Millio una nuova sede per le attività del Gabrio, e lo facciamo attraverso gli strumenti che maggiormente amiamo: la riappropriazione e l’autogestione diretta. Non siamo però disponibili ad abbandonare la sede di via Revello lasciando carta bianca a Fassino e alla sua giunta.
Continuiamo a chiedere che il Comune si impegni seriamente con noi e soprattutto con gli abitanti della zona per:

*UNA BONIFICA CONDIVISA DELLA STRUTTURA DI VIA REVELLO IN TEMPI RAPIDI E CERTI
*UN IMPEGNO FORMALE DEL FATTO CHE SULL’AREA NON VERRANNO AVVIATE OPERAZIONE SPECULATIVE
*UN IMPEGNO FORMALE CHE L’AREA RIMANGA DI UTILIZZO PUBBLICO CON PROGETTI E SERVIZI RIVOLTI ALLA CITTADINANZA, UTILI PER IL QUARTIERE E PER CHI CI VIVE

Per anni il Comune ha ignorato le nostre richieste e fatto finta di non vedere le nostre mobilitazioni. Noi abbiamo ripreso la parola e fatto un passo (quello di pensare e iniziare “il trasloco”) che crediamo in pochi avrebbero avuto il coraggio di fare… la palla ora passa al Comune.

GABRIO PER TUTT*… e la storia del Gabrio continuerà nella struttura di Via Millio 42
AMIANTO PER NESSUNO… imponiamo le nostre condizioni al Comune di Torino, per un quartiere in cui gli spazi pubblici non vengano regalati ai privati, per un quartiere vivibile e libero dalle nocività

csoa gabrio