ll 28 marzo la Lega Nord tenterà di sfilare per le strade di Torino contro l’attuale giunta regionale targata PD, in merito allo scandalo delle firme false che l’hanno recentemente coinvolta.
Anche nella nostra città il partito di Salvini cerca di racimolare consenso attorno alle sue posizioni populiste, nella speranza di costruire un fronte unitario della destra in opposizione al governo Renzi.
Ma a Torino la Lega la conosciamo bene.
Tutti ricordiamo gli sperperi della giunta Cota, l’uso di denaro pubblico per le spese private dei consiglieri, lo smantellamento delle borse di studio, l’attacco sprezzante contro l’aborto, la chiusura delle eccellenze sanitarie sul territorio.
E altrettanto bene non dimentichiamo che chi ha prodotto la voragine di debito che grava sulla città e quello stesso Chiamparino che, in continuità con le decisioni del governo, oggi da palazzo Lascaris continua la politica di tagli a servizi fondamentali come la scuola, i trasporti, la sanità e la cultura.
Salvini e la Lega non sono un’alternativa a Renzi e Chiamparino ma l’altra faccia della stessa medaglia, che si contende ciò che rimane dei nostri diritti e delle libertà abbattute e umiliate dal governo.
L’assemblea pubblica del 18 marzo ha quindi deciso di convocare una giornata di antifascismo e antirazzismo contro la Lega e il fronte di Salvini, che sappia respingere la loro politica di odio e discriminazione.
L’appuntamento è per sabato 28 marzo alle h.15 in piazza Castello!