Quale futuro per l’ex diatto?
Nel 2021 sono ricominciati, dopo anni, i lavori al cantiere nell’area ex diatto. Il progetto prevede la costruzione di uno studentato privato di lusso, da 600 posti letto.
Siamo di fronte all’ennesima speculazione che non risponde ai bisogni reali di un quartiere quasi privo di servizi per l* cittadin*, utile solo ad arricchire le tasche di investori privati.
In quartiere, infatti, esistono già 3 studentati sottoutilizzati: perchè il comune ha svenduto i terreni dove sorgeva la fabbrica all’azienda Stonehill per costruirne un altro?
Oltre all’inutilità di questo progetto rimangono aperte diverse importanti domande:
- A che punto sono i lavori per il giardino che dovrebbe sorgere tra la nuova costruzione e i vecchi capannoni su via frejus?
- Cosa significa che il giardino sarà “anche ad uso pubblico”?
- Come procedono i lavori di bonifica dai rifiuti di idrocarburi cancerogeni e macerie in amianto?
- Come procederanno i lavori per lo spazio polifunzionale a disposizione del quartiere che si dovrà stabilire nella parte dell’ex fabbrica riacquistata dal comune (su via frejus)?
Sabato 5 Febbraio dalle ore 10 ai giardini di via revello.
Discutiamo insieme del futuro di questa parte di quartiere organizzandoci insieme per bloccare l’avanzata della speculazione.
Musica e performance artistiche animeranno la giornata.