Sabato 13 gennaio
Ore 14
Corso Vittorio angolo Corso Ferrucci
In Cenisia e San Paolo, come in tutta Torino, speculazioni edilizie e distruzioni del verde pubblico dilagano, garantendo i profitti di pochi e rendendo la città sempre meno vivibile.
La speculazione nei nostri quartieri sembra non avere freni. Mentre il parco Artiglieri da Montagna rischia di essere cancellato da un supermercato Esselunga, al posto della vicina ex Diatto è sorto uno studentato privato, con camere a prezzi insostenibili per lə più (si parte da un prezzo base di 837€ per 19mq). Questi progetti, da un lato, privano lə abitanti delle poche aree verdi presenti, in un momento di grave crisi climatica, favorendo la grande distribuzione a discapito del piccolo commercio di prossimità. Dall’altro lato, privano moltə del diritto alla casa in nome di un abitare fluido e smart, che concorre ad aumentare i prezzi degli affitti, in una città dove gli sfratti a sorpresa sono ormai una prassi.
Noi però abbiamo un’altra idea di città. Ci opponiamo alle speculazioni e all’estrazione di profitti dalle aree abbandandonate e da noi studentə vistə esclusivamente come consumatori, da cui guadagnare il più possibile. Vogliamo una città in cui il consumo di suolo sia realmente pari a zero, in cui il diritto alla salute e il diritto ad avere un tetto siano garantiti a tuttə.
Sabato 13 gennaio, come radici, attraversermo la terra e le nostre strade tuttə insieme, neanche il cemento ci può fermare!
Ci vediamo in corso Vittorio angolo corso Ferrucci alle 14 munitə di biciclette.