Ven 12 Aprile 2013 – Freedom for Gaza: Serata Palestinese Vik Gaza to Italy

serata-palestinese

C.S.O.A. Gabrio e Comitato di solidarietà con il popolo Palestinese di Torino presentano:

 

 

FREEDOM FOR GAZA
—-> Vik Gaza to Italy

 

Venerdì 12 Aprile 2013:

Il convoglio “VIK” Gaza to Italy, organizzato dal Centro Italiano di Scambio Culturale “VIK”, vedrà la partecipazione di rappresentanti delle associazioni culturali di Gaza e sara’ presente in Italia dal 30 Marzo al 15 aprile 2013.

Ore 19 – Apericena Palestinese

Ore 21 – Incontro e dibattito con il convoglio da Gaza

Ore 23 – Serata musicale con RAP MUKHAYAMAT e danze tradizionali palestinesi con il gruppo di dabka SANABEL

” Gli strumenti musicali e il canto alzano la voce contro l’occupante, il linguaggio della musica arriva ovunque e rafforza la protesta”.

———
FREE ENTRY
C.S.O.A. Gabrio
Via Revello 3
Zona San Paolo Antirazzista
———

Il convoglio dei giovani palestinesi portera’ in Italia “la ricchezza culturale” dalla Striscia di Gaza. Nel gruppo di giovani ci saranno rappresentanti delle associazioni giovanili che lavorano con Arte, Musica, Danza, Sport (Parkour) e ancora intellettuali, filosofi e giornalisti. Tutta la generazione giovanile che si muove nella Striscia, sigillata e isolata dal mondo esterno, sotto continui attacchi militari interni ed esterni.
In questo contesto mischieranno le sonorita’ (rap e musica tradizionale strumentale); stanno preparando dei pezzi specifici sulla resistenza del loro popolo, e preparando una canzone per Vittorio.

DANZA:
Salvare la cultura e le tradizioni artistiche palestinesi e’ un compito che hanno come nuova generazione. La dabka, narra della nakba (la catastrofe), della lotta dei contadini, dell’occupazione delle terre; narra la lotta e la speranza di un popolo che non vuole dimenticre e non vuole sparire dalla propria terra.
I ragazz@ sono interessati a scambi con altri danzatori, porteranno la loro attivita’ e si esibiranno con gli altri gruppi di dabka e non solo.
“La danza e’ un messaggio di contaminazione e di movimento verso la libertà”.