TUTTAPPOSTO???

A poco meno di un mese dalla “chiusura” dell’ex clinica occupata di
corso Peschiera, un gruppo di rifugiati/e sistemati dalle istituzioni
nel campo della Croce Rossa di Settimo Torinese hanno dato vita oggi
all’ora di pranzo ad una protesta autonoma e determinata. Usciti in
corteo dal campo hanno raggiunto Torino e l’imbocco dell’autostrada per
Milano bloccandolo in segno di protesta verso la situazione nella quale
vivono: i/le rifugiati/e hanno contestato la gestione del campo ad
opera della Croce Rossa e dall’altro hanno chiesto di poter avere
certezza di una sistemazione definitiva per tutti e tutte e non solo
per le 100 persone inserite all’interno progetto FER.

Dopo oltre un’ora
di occupazione dell’imbocco dell’autostrada il presidio si è trasferito
davanti alla Prefettura di Torino con un autobus della GTT che le
istituzioni sono state costrette a concedere davanti alla
determinazione dei rifugiati e delle rifugiate. Una delegazione è stata
ricevuta in Prefettura mentre all’esterno si è svolto il presidio di
rifugiati/e e Comitato di Solidarietà. Il pomeriggio si è concluso con
alcuni risultati
parziali:a parole la Prefettura si impegna a migliorare le
condizioni di gestione all’interno della struttura di Settimo,
aumentando i servizi per il lavaggio di vestiti e, sempre a parole,
garantendo una migliore qualita’ del cibo. Completamente aperta rimane
la questione delle prospettive di sitemazione.

I rifugiati e le rifugiate hanno dimostrato ancora una volta una grande
determinazione e una grande autonomia; alla faccia di chi parlava di
strumentalizzazioni, alla faccia di chi una volta chiusa l’ex clinica
pensava che fosse TUTTAPPOSTO!

DIRITTI PER I RIFUGIATI E LE RIFUGIATE!
CASA-LAVORO-RESIDENZA!