Un altro terzo martedì, un’altra mattinata di delirante violenza poliziesca.

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Anche quest’oggi come già successo tante altre volte negli scorsi mesi, la Questura e gli Ufficiali Giudiziari avevano concentrato alcuni sfratti resistenti nello stesso giorno, per provare a fiaccare la tenuta di un movimento che continua a radicarsi, allargandosi a macchia d’olio in molti quartieri della città. Su uno degli sfratti in programma per oggi si è concentrata in maniera particolare la violenza e l’arroganza della Questura.
Nel quartiere di San Salvario lo sfratto di una famiglia è stato eseguito solo grazie all’ennesimo uso della forza: il quartiere è stato completamente militarizzato per sfrattare 3 persone dalla propria abitazione. Questa volta la celere si è presentata non all’alba ma a metà mattinata, quando sembrava che la presenza numerosa ai diversi picchetti avesse fatto desistere la Questura dai suoi propositi: invece il picchetto antisfratto in via Goito è stato prima caricato per consentire l’accesso all’ufficiale giudiziario per eseguire lo sfratto, e poi i compagni presenti sono stati letteralmente inseguiti fin dentro la piazza del mercato di San Salvario, dove la polizia, scatenata in una vera e propria caccia all’uomo ha alla fine effettuato 17 fermi. I compagni e le compagne fermat* sono stati quasi tutti rilasciati, in maggioranza senza nemmeno essere denunciati. Mentre scriviamo queste righe ancora non è chiara la sorte di 5 fermati, ancora trattenuti dalla polizia.
Gli altri picchetti di questa mattina hanno ottenuto tutti un rinvio… ai prossimi terzi martedì!
A chi è stato fermato e a chi ancora è trattenuto, mandiamo un forte abbraccio di solidarietà, con la certezza che non saranno certo questi attacchi squadristi della Questura a fermare chi si batte per il diritto alla casa nella nostra città. L’impegno è ovviamente quello di continuare nei quartieri ad alimentare la resistenza e la solidarietà e per quello che ci riguarda l’appuntamento è per domani e per giovedì in quartiere, per affermare una volta in più davanti ad altri due portoni che la dignità non si sfratta.

Sportello Diritto alla Casa Zona San Paolo
CSOA Gabrio