Anche
quest’anno abbiamo deciso di festeggiare la semina. Sono ormai passati dieci
anni da quando i movimenti antiproibizionisti in Italia hanno iniziato a
diffondere la pratica dell’auto-produzione come strumento di
liberazione/emancipazione dalle logiche delle narcomafie e del profitto legato
alla marijuana. Molte cose sono cambiate ma le leggi sempre più repressive che
i diversi governi che si sono alternati hanno di volta in volta costruito e
avallato non hanno fermato la voglia di libertà di molti che passa anche
attraverso la coltivazione della propria pianta. Continua la lettura di SAB 11 APRILE – FESTA DELLA SEMINA 09→
The Disciples ovvero Russ D , musicista , produttore e sound engineer della scena
dub e roots inglese fin dagli anni 80 Originariamente i disciples erano i fratelli
Russ e Lol produttori neggli anni ‘80 per il leggendario sound system inglese
Jah Shaka , fu proprio lui a dar loro il nome “The Disciples”.
Successivamente Lol abbandona la scena musicale e Russ D fonda due etichette:
la Boom Shacka Lacka e la Backyard Movements .
Russ D Nel corso degli anni oltre a suonare in tutto il mondo colleziona piu di
20 album e oltre 60 singoli collaborando con artisti del calibro di :
Michael Rose , Lutan Fyah , Tony Roots , Johnny Clarke , Prince Alla ,Ras MacBean ,
CandyMan , Christine Miller , Creation Steppers , Afrikan Simba e molti altri.
Jonah Dan aka “Bongo man “ cantante , produttore ( Inner Sanctuary ) e musicista ,
da innumerevoli anni accompagna l’amico Russ D nei dj set , riscuotendo successo
ovunque siano andati . Continua la lettura di THE DISCIPLES ovvero RUSS D per la prima volta a Torino→
Il 13 e 14 Marzo si terrà a
Trieste la V Conferenza Governativa
sulle droghe che dovrebbe rappresentare, come sottolineato dai
promotori, “un diritto ed un bisogno di chi a vario titolo è investito dalle politiche
sulle droghe”; tuttavia non si presenta come occasione di confronto aperto e di
interlocuzione con la politica e con il legislatore di cui si avverte la
necessità. In più la Conferenza di Trieste dovrebbe adempiere al dettato del
DPR 309 che all’articolo 8 chiarisce che la sua finalità prima sia di valutare
l’applicazione della legge al fine di “individuare eventuali correzioni alla
legislazione antidroga dettate dall’esperienza applicativa”; la legge
proibizionista Fini-Giovanardi non sarà però oggetto delle discussioni previste
nel programma dell’evento. Continua la lettura di CONTRO CONFERENZA SULLE SOSTANZE A TRIESTE 12,13 E 14 MARZO 09→
I compagni e le compagne del centro sociale Gabrio esprimono piena
solidarietà nei confronti degli studenti e delle studentesse caricati
dalla polizia lunedì mattina a Palazzo Nuovo.
Negli anni gli studenti e
le studentesse della sede delle facoltà umanistiche hanno espresso
pratiche antifasciste in grado di contrastare l’insidiosa e
inaccetabile presenza del Fuan all’interno dell’università. Questa
organizzazione dichiaratamente neo-fascista nei suoi riferimenti
ideologici, utilizza le elezioni universitarie per presentarsi “con la
faccia pulita” e provare a entrare in un luogo dove diversamente non è
presente e non ha alcuna legittimità politica.
Condanniamo
la polizia, sempre pronta a scortare e tutelare questi piccoli
neo-fascisti e le istituzioni accademiche incapaci di prendere una
posizione di condanna e di evitare la militarizzazione dell’università.
Esprimiamo solidarietà a quanti saranno denunciati e denunciate. Chiediamo con forza la scarcerazione di Luca.
Articolo pubblicato sulla rivista “Polvere” di marzo 09
La crisi c’è, e si sente, e pesa soprattutto sulle persone più deboli e ricattabili. Non è un caso se in questo periodo si senta parlare di migranti come “criminali”, “stupratori”, con un atteggiamento complice di media e politica che danno maggiore risalto ai crimini commessi da persone non italiane, come nel caso delle violenze sessuali, dove l’atto stesso di violenza e le sue vittime scivolano in secondo piano rispetto alla nazionalità. In coerenza con questa campagna allarmistica, le nuove norme in fatto di “sicurezza” tendono a trasformare il conflitto sociale in conflitto etnico, spostando l’attenzione dall’insicurezza economica e di vita che colpisce tutti e tutte in maniera trasversale. In questa operazione, le migranti subiscono una duplice violenza, in quanto donne e in quanto migranti allo stesso tempo, in una lettura solo maschile e distorta. Continua la lettura di LA CRISI C’E’ E SI SENTE→
Ormai non si parla d’altro: c’è crisi dappertutto, le cassa integrazioni sono aumentate di più del 500% la disoccupazione in Italia è all’ 8,2%.
Ogni giorno dai tg e dai giornali sentiamo annunciare dal governo: “abbiamo stanziato 80 miliardi contro la crisi” ecc ecc..
Ciò che non si evidenzia è che la crisi nel mondo del lavoro, la crisi dei diritti non è iniziata ora. Arrivare alla fine del mese è un problema già noto a chi è precariao. Precarietà non è sinonimo di flessibilità, non significa che il lavoro, gli orari e le sue modalità si adattano ai tempi di vita, ma esattamente l’opposto. Precarietà che avvolge non solo la vita lavorativa: contratti a termine di una settimana, un mese, un anno se sei fortunata! Contratti a chiamata di un giorno!Ma chi ti affitta una casa se non hai un contratto a tempo indeterminato?! Continua la lettura di NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO! NON VOGLIAMO BRICIOLE! NON VOGLIAMO MIMOSE!→
L’assalto mediatico al maniaco straniero sta volta ha avuto un effetto boomerang: “gli stupratori della Caffarella”, così etichettati in un linguaggio giornalistico che ormai con la sua superficialità e semplificazione ha raggiunto l’appiattimento, potrebbero non essere i due romeni dati in pasto alla furia di popolo aizzata. Prescindiamo, per ragioni di spazio, dal ragionamento che, con questo tipo di dinamiche, a farne le spese sono le garanzie di tutte/i.