Nudm dà i numeri e noi li condividiamo: no al ricatto tra salute e lavoro, tra sfruttamento e necessità!
Da oggi fino a #LottoMarzo, tutti i lunedì #diamoinumeri
Nudm dà i numeri e noi li condividiamo: no al ricatto tra salute e lavoro, tra sfruttamento e necessità!
Da oggi fino a #LottoMarzo, tutti i lunedì #diamoinumeri
Vogliamo esprimerci sulla vicenda riguardante Alessandro Luna, uno degli animatori della rivista studentesca Scomodo, che sul proprio profilo instagram ha stilato una “classifica” di alcuni centri sociali italiani mediante un criterio sessista e prevaricante. In quanto compagne e compagni del Csoa Gabrio ci schieriamo contro ogni tipo di pratica che vada ad intaccare i percorsi che costruiamo con fatica e amore ogni giorno: percorsi di lotta, incluedenti, orizzontali, attraversabili, antisessisti e safe.
Continua la lettura di GLI SPAZI LIBERI LI FANNO LE DONNE CHE LI ATTRAVERSANO
Da Zona San Paolo al presidio di Piazza Castello le sagome contro i transfemminicidi hanno nuovamente invaso i muri della città, denunciando la violenza maschile contro le donne e le violenze di genere.
Non arretriamo di fronte a patriarcato e machismo ,non ci tiriamo indietro di fronte alla narrazione tossica dei media.
STOP ALLA VIOLENZA DI GENERE!
Continua la lettura di Un 28 Novembre di lotta transfemminista
Torino in piazza contro violenza maschile e patriarcato
Insieme siamo partite! – insieme torneremo !
Non Una di Meno – Torino
NON UNA DI MENO
Sabato ci siamo radunat* in piazza castello perchè ogni giorno ci battiamo per libertà di scelta e l’autodeterminazione delle donne.
Rivendichiamo lo stare in piazza tutti e tutte insieme anche e soprattutto in un momento come questo, per far sentire le nostre voci e le nostre proteste!
Vogliamo che le associazioni anti-abortiste non entrino MAI negli ospedali!
Vogliamo che la circolare della Regione Piemonte, che mette in discussione le linee guida del Ministero della Salute inerenti alla somministrazione della pillola abortiva ru486 nei consultori sia abolita!
Sui nostri corpi decidiamo noi!
Aborto libero, sicuro e gratuito in tutto il mondo!
Cliccando sul seguente link –> https://framaforms.org/lavoro-ai-tempi-del-covid-19-1586420256 <– è possibile compilare un questionario attraverso cui si vogliono raccogliere le esperienze lavorative di ognuna/o a seguito dell’emergenza Covid-19. L’obiettivo primario è quello di fornire uno strumento ulteriore a quelli che si stanno attivando dall’inizio dell’emergenza sul tema del lavoro per rafforzare la rete di solidarietà a partire dalle situazioni di ognuna/o e che possa evidenziare come nella frammentazione del mondo lavorativo esistono elementi che ci accomunano tutte e tutti.
Unite e uniti possiamo reagire al precariato, allo sfruttamento e alle discriminazioni.
Il 25 Aprile ricordiamo la lotta delle Partigiane e dei Partigiani per rendere reale il mondo libero che immaginavano per sé e per il futuro, le conquiste antifasciste di allora ma anche le tante lotte che oggi non smettono di sognare un mondo diverso, in cui conquistare e riconquistare spazi di libertà.
Non è un rito di commemorazione privata, non è una sfilata di buoni principi, è una pratica che ci unisce e rinnova il cammino di liberazione che percorriamo ogni giorno.
Il 18 Marzo 2019 ci arrivava la terribile notizia della morte in battaglia di Lorenzo Orsetti, per tutt* noi Orso Tekoser, combattente internazionalista partigiano caduto nella guerra di liberazione contro l’ISIS.
Oggi, ad un anno di distanza, il testamento che ci ha lasciato Orso ci indica la via da seguire: ripartire e ricostruire dalla collettività, contrapporre il senso del comune al dilagante individualismo ed egoismo.
“Sono tempi difficili, lo so, ma non cedete alla rassegnazione, non abbandonate la speranza, mai! Neppure per un attimo.“
Una frase che in queste settimane difficili e stranianti, assume una potenza devastante. Il raggiungimento della felicità individuale non può che arrivare dal bene comune, perchè come diceva Orso, non c’è niente di più grande che dedicare la propria vita al prossimo, anche con il sacrificio più grande, “perchè è così che si cambia il Mondo.”
In questa giornata di ricordo e di dolore, non possiamo non sentire la rabbia per la decisione assunta ieri dal tribunale di Torino che ha inflitto 2 anni di sorveglianza speciale a Eddy, compagna e combattente internazionalista che si è unita alle YPJ, combattendo sì contro l’ISIS, ma anche e soprattutto per una società più equa e giusta, libera dal patriarcato e dal sessismo. Continua la lettura di Viva il partigiano Orso Tekoser. Con Eddy e con chi resiste, sempre.