Quello che è successo pochi giorni fa fuori dalla questura di Torino, e che qualche quotidiano derubrica ad un’eccezionale fatto di cronaca, deve necessariamente essere inserito nel contesto, tutt’altro che eccezionale, delle pratiche illegittime della questura e della ricattabilità che subiscono le persone non europee. Continua la lettura di Questura Illegale
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L’UFFICIO IMMIGRAZIONE: CODE, RICATTI, RAZZISMO E CORRUZIONE
1 maggio 2021 – SUL PNRR DECIDIAMO NOI! Reddito Salute Documenti Transizione ecologica
Ecco perché anche quest’anno, ancora una volta e una volta in più il nostro 1 maggio non può che essere nelle strade, lontano e contro i palazzi del potere, per prenderci reddito, diritto alla salute, dignità, per prenderci quanto è nostro di diritto e che ci viene sottratto sempre più.
SANATORIA 2020: UN FALLIMENTO ANNUNCIATO, ORA DOCUMENTI PER TUTTI E TUTTE SUBITO!
Da settimane sono iniziate le mobilitazioni in varie parti d’Italia per chiedere conto di quanto promesso quest’estate tramite la sanatoria.
Per quanto i numeri delle richieste avessero già mostrato il totale fallimento, i ritardi e le limitazioni a cui sono sottoposte migliaia di persone in attesa non lasciano troppi spazi interpretativi.
Nonostante l’indignazione dell’opinione pubblica sui tempi previsti per l’espletamento delle pratiche (qui un articolo con date imbarazzanti), la macchina isituzionale è così, lenta, a volte sbadata, sicuramente razzista (lo dimostrano le dichiarazioni del SIULP e del Questore di Torino). Ma chi da anni vive sulla propria pelle il razzismo istituzionale non è nuov@ a certe tempistiche per ottenere il riconoscimento dei propri diritti, perchè questa situazione non è altro che la cartina tornasole della quotidianità di chi attende di ricevere un documento.
Presidio Antirazzista
Il presidio verrà mantenuto nonostante la pioggia !
Vi aspettiamo in piazza castello lato Prefettura
Documenti per tutti e tutte
Incontro Pubblico: Immigrazione ed Asilo Nella Fortezza Europa
A settembre è stato presentato dalla commissione europea il nuovo patto sull’immigrazione e l’asilo. Gli obiettivi dichiarati mirano ad organizzare l’immigrazione legale tenendo conto delle priorità, delle esigenze e delle capacità d’accoglienza stabilite dagli stati membri e favorire l’integrazione degli immigrati; controllare l’immigrazione clandestina e favorire il ritorno volontario dei migranti nei loro paesi di origine o di transito; rendere più efficaci i controlli alle frontiere; costruire un quadro europeo in materia di asilo e creare un partenariato globale con i paesi terzi per favorire le sinergie tra migrazione e sviluppo.
Nel concreto la forma che si prefigge questo nuovo sistema di governance delle migrazioni risulta in linea con la tendenza securitaria su cui poggia parte della propaganda sovranista/nazionalista delle destre europee.
Con quali modalità l’Unione Europea intende affrontare i flussi migratori nei prossimi anni? Cosa si intende per velocizzazione e standardizzazione delle pratiche di valutazione delle domande d’asilo?
Quanto è pericoloso il potenziamento degli Hotspot dal punto di vista logistico ed informatico?
In che modo l’unione europea cerca sta cercando di ottimizzare la macchina delle espulsioni?
Cercheremo di fornire alcuni chiarimenti di questo nuovo dispositivo con Laura Martinelli (ASGI) e una compagna che si occupa di legislazione e migrazioni.
Casa Diritti Dignità Lavoro Reddito x tutti e tutte
lunedì 10 Marzo 2008 è partita l’operazione
Casa Diritti Dignità Lavoro Reddito x tutti e tutte
Ore 18:30
Arrivano il furgone con la musica, i tavoli la tenda.
In un attimo si allestisce un accampamento. La piazza di fronte al comune si trasforma in un campo profughi, che se non fosse per la musica e l’aria di rabbia e lotta che si respira, non sarebbe troppo diverso da i campi profughi dai quali tutte le persone che stanno occupando via Bologna sono passate durante il viaggio che li ha portati dai loro paesi d’origine in Italia.
Ore 19:30
Dopo aver proiettato un documentario prodotto dal comitato di solidarietà sulla storia dell’occupazione, aver cenato a base di un ottimo Cuscus e thè arabo offerto dalla comunità di Porta Palazzo; si è tenuta un’assemblea per decidere come proseguire questa settimana di mobilitazione che ci porterà al corteo di Sabato 15 Marzo.
La prima decisione è stata quella di non andarsene da davanti al comune e di restare anche tutta la notte.
Parte così il presidio permanente.
La solidarieta dei cittadini e delle cittadine ancora una volta si è fatta sentire molte persone grazie al passaparola sono scese in piazza a fianco degli/delle occupanti.
E’ evidente che esitono due città quella degli apparati politici dei partiti in grado solo di riprodurre se stessi e sordi alle esigenze della vita delle persone e quella delle persone appunto, fitta rete di scambi solidali e resistenti.
Tutta la città è invitata a partecipare.