Archivi categoria: Antifascismo

Solidarietà agli studenti e alle studentesse antifascist*

I compagni e le compagne del centro sociale Gabrio esprimono piena
solidarietà nei confronti degli studenti e delle studentesse caricati
dalla polizia lunedì mattina a Palazzo Nuovo.

Negli anni gli studenti e
le studentesse della sede delle facoltà umanistiche hanno espresso
pratiche antifasciste in grado di contrastare l’insidiosa e
inaccetabile presenza del Fuan all’interno dell’università. Questa
organizzazione dichiaratamente neo-fascista nei suoi riferimenti
ideologici, utilizza le elezioni universitarie per presentarsi “con la
faccia pulita”  e provare a entrare in un luogo dove diversamente non è
presente e non ha alcuna legittimità politica.

Condanniamo
la polizia, sempre pronta a scortare e tutelare questi piccoli
neo-fascisti e le istituzioni accademiche incapaci di prendere una
posizione di condanna e di evitare la militarizzazione dell’università.
Esprimiamo solidarietà a quanti saranno denunciati e denunciate. Chiediamo con forza la scarcerazione di Luca.

Solidarietà all’onda antifascista!
Luca libero subito!

csoa gabrio

TORINO MEDAGLIA D’ORO ALLA RESISTENZA

Venerdì 12 settembre l’incontro dal titolo “Destra radicale – da opposta prospettiva” non ci sarà. Hanno vinto gli antifascist@ di Torino che in questi giorni hanno preteso che ad Adinolfi, fondatore di Terza Posizione e militante dei NAR, non fosse concesso di parlare nella sala della circoscrizione del quartiere San Paolo.

Il nome di Dante di Nanni, partigiano di questo quartiere non è stato infangato nonostante il tentativo dei neofascisti di legittimarsi dietro un’associazione quale il Centro Studi l’Araldo.

Questa vicenda svela una volta di più quanto sono forti e continuativi i legami che queste organizzazioni di estrema destra hanno con esponenti della politica istituzionale, come ad esempio Alleanza Nazionale. Proprio dal capogruppo di AN in circoscrizione è infatti giunta la richiesta ad utilizzare la sala per l’incontro.

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Venerdì 12 Settembre Presidio piazza Adriano

Unaquestione di identità una questione di cuore.

Venerdì 12 sett. 08 ore 20:00

Contro la nuova destra Fascista

Presidio piazza Adriano

http://www.youtube.com/watch?v=sg-P69RWD9g

Appello alla mobilitazione:

per chi volesse aderire inviate una mail a contact@csoagabrio.info con la firma che volete sia aggiunta all’elenco.

San Paolo è un quartiere che nella figura e nella storia di Dante Di Nanni sintetizza al tempo stesso labrutalità dell’ideologia fascista e la voglia di vivere e lottare di tutti quelli e quelle che hanno combattuto per la Liberazione.

Ricordare Dante di Nanni e ricordare che San Paolo è un quartiere cresciuto sotto la bandiera dell’antifascismo non è cosa scontata: non lo è oggi dopo anni di riabilitazione e di equiparazioneideologica fra quanti hanno combattuto nelle formazioni partigiane e chi invece scelse di stare dalla parte della dittatura e dell’occupazione nazista; non lo è in un clima politico generale dove proprio lo sdoganamento culturale del fascismo ci obbliga ogni giorno ad assistere a rigurgiti di violenza,intolleranza, razzismo e oppressione celata ma continua e crudele nei confronti del diverso.

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Ennesimo episodio di intolleranza a Torino

“Torino, 9 giugno 2008

Anche a Torino c’è stato un blitz rastrellamento,
tipo Milano, nel vecchio campo nomadi di via Lega, datata residenza di un gruppo
di sinti piemontesi.
Operazione “antisommossa”, all’alba, con
spropositati agenti e mezzi agli ingressi nonchè costrizione dei residenti di
uscire dalle loro abitazioni per confluire al centro del campo ed essere infine
sottoposti a sfibranti controlli personali.
Cose mai viste in un accampamento “regolare”, ricco
di potenziali indicazioni per ulteriori insediamenti abitativi a misura di
cittadini italiani, sì diversi, ma decisamente radicati, dopo molte
tribolazioni, sul territorio.
Uomini, donne e bambini del campo ritengono di
essere stati bistrattati ed offesi come persone e come cittadini: è anche uno
sgarbo alla ospitale città di Torino, “medaglia d’oro” alla Resistenza che ha
fatto riacquistare la libertà a tutti i cittadini dopo un periodo oscuro e
autoritario decisamente cancellato che non deve mi più ritornare.

Un gruppo di sinti con l’Opera Nomadi”

CINEFORUM PALESTINA – Boicotta Israele come ospite d’onore alla fiera del libro

mercoledì 7 maggio


LA SPOSA SIRIANA di Eran Riklis
 
Le alture del Golan sono state occupate da Israele a partire dal 1967 e
da allora sono territori oggetto di contestazione da parte della Siria.
In molti villaggi vive una popolazione a maggioranza drusa, considerata
dalle carte d’identità israeliane “apolide”.
Durante tre anni di viaggi, il regista Eran Riklis e la sceneggiatrice
Israelo-palestinese Suha Arra hanno raccolto testimonianze sulla zona
di confine tra Israele e Siria proprio a ridosso delle alture del
Golan. Il risultato di questo lavoro di ricerca, in cui gli autori sono
venuti a conoscenza di storie drammatiche e bizzarre, è “La sposa
siriana”, un film politico, arguto e velato a tratti da un’amara
ironia. Si tratta della storia di Mona, che va in sposa ad un famoso
attore televisivo siriano, pur sapendo che una volta oltrepassato il
confine siriano non potrà mai più fare ritorno alla propria famiglia.

Le Proiezioni iniziano alle ore 21

Festa di quartiere il 25 Aprile

http://www.youtube.com/watch?v=jsBhKKXKkfM

Anche quest’anno abbiamo deciso come centro sociale di
festeggiare il 25 aprile nel nostro quartiere.L’abbiamo già fatto molte altre volte in passato, ma questa
volta abbiamo deciso di costruire, oltre al corteo anche una festa in strada
nell’area pedonale di via Di Nanni per allargare il più possibile al territorio
il portato di memoria e lotta che è per noi il significato più profondo del 25
aprile.

Via Di Nanni non è certo un luogo casuale. Dare vita ad una
festa della liberazione in San Paolo significa fare innanzitutto un recupero
della storia e del codice genetico di questo quartiere: un quartiere nevralgico
della resistenza torinese al nazi-fascismo;

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Sabato 13 Ottobre CONCERTO ASSALTI FRONTALI @ CSOA GABRIO via revello tre

Gli Assalti nascono nel novembre del 1990 dallo scioglimento dell’Onda
Rossa Posse, mitico gruppo romano che per primo introdusse in modo
convincente il testo italiano nel Rap.
L’Onda Rossa Posse ha lasciato come ricordo stampato un solo disco,
“Batti il tuo Tempo”, autoprodotto, che ha venduto 10.000 copie ed
Eoggi introvabile. Continua la lettura di Sabato 13 Ottobre CONCERTO ASSALTI FRONTALI @ CSOA GABRIO via revello tre

Programma 25 aprile 2010

 Programma della giornata del 25 aprile 2010

Per tutto il giorno bancarelle di artigianato, stand delle associazioni e realtà del quartiere e non solo, spazio bimbe/i

Durante la giornata musica by dj Sisay – Reggae afro beat

Ore 15 – Corteo per le vie del quartiere
Ore 16 – Spettacolo di nuovo circo
Ore 17 – Maudit _ cover rock italiano e straniero
Ore 18 – Performance di teatro

Ore 19 – Spettacolo di nuovo circo

            Gruppo musicale _ cover Rino Gaetano

Ore 20 – Proiezione del film “Bandite”

Ore 21 – Il Parto Delle Nuvole Pesanti 

Dalle ore 19 grigliata con panini carnivori, halal e vegetariani

 

 

Per tutta la giornata saranno presenti le mostre concesse dal CTP Drovetti:

1910: L’Italia nel mondo

a cura di Cristoforo Magistro

Primi anni del XX secolo: inizia l’esodo di massa
dall’Italia verso altri Paesi e
altri continenti,alla ricerca di
nuove prospettive e di un
riscatto che molti troveranno.
Una rassegna fotografica, arricchita
di dati e informazioni sul fenomeno, ricostruisce la vita e alcune dinamiche sociali dei nostri connazionali nel mondo.

2010: Il mondo in Italia

a cura di Adriana Baiocchi e
Cristoforo Magistro


L’Italia dei nuovi cittadini, che arrivano da tutto
il mondo, che studiano,
lavorano, creano nuove famiglie.
Stranieri in cerca di integrazione, di realizzazione e di nuove
opportunità.
Proviamo a raccontare per immagini e testimonianze le storie e i percorsi di alcuni di
loro.

Inoltre sarà presente un mostra con manifesti del 1943-45 concessa dall’ANPI Sezione Dante Di Nanni

 

Comunicato 25 aprile 2010

Anche quest’anno abbiamo deciso di festeggiare il 25 aprile nel nostro
quartiere con il quartiere. È il terzo anno consecutivo che, oltre al
corteo, organizziamo una festa in strada nell’area pedonale di via Di
Nanni per allargare il più possibile al territorio il portato di memoria
e lotta che è per noi il significato più profondo del 25 aprile. Via Di
Nanni non è certo un luogo casuale. Dare vita ad una festa della
liberazione in San Paolo significa fare innanzitutto un recupero della
storia e del codice genetico di questo quartiere: un quartiere
nevralgico della resistenza torinese al nazi-fascismo; un quartiere che
nella figura e nella storia di Dante Di Nanni sintetizza al tempo stesso
la brutalità dell’ideologia fascista e la voglia di vivere e lottare di
tutti quelli e quelle che hanno combattuto per la Liberazione.
Un
significato ancora più forte ha per noi il 25 aprile quest’anno: proprio
nel 2010 cade il 65° anniversario della Liberazione e certo il clima
politico è sempre più peggiorato. Clima politico sempre più razzista,
omofono e violento che è sfociato nell’elezione della Lega Nord a capo
di questa regione e la sua escalation nella maggior parte delle regioni.
Emblematica è la situazione delle e dei migranti. Il pacchetto
sicurezza, le leggi discriminatorie da molti definite razziali che
colpiscono chi un permesso di soggiorno non ce l’ha, costringono uomini e
donne ad essere invisibili, a nascondersi e gli negano anche i più
elementari diritti umani. I dispositivi di controllo attuati dalle
governance sempre più “efficienti” e restrittivi delle libertà di tutte e
tutti noi. La perdita di diritti delle e dei migranti rischia di
tramutarsi in perdita di diritti per tutte e tutti.

La crisi
la sentiamo e la viviamo sulla nostra pelle tutti i giorni.
Licenziamenti, cassa integrazione, la sempre più difficoltà ad arrivare
alla fine del mese e il sempre più alto numeri di sfratti in città.
Questo clima ci deve spingere ad essere uniti, ad essere solidali ed il
nostro quartiere lo è. Borgo san Paolo ha nel suo dna la memoria della
resistenza, delle lotte, la solidarietà ed è per questo che invitiamo
tutte e tutti a festeggiare il 25 aprile in strada, per ricordare fuori
dalla retorica ma attualizzato nella vita di tutti i giorni, Dante Di
Nanni, un ragazzo che ha scelto di essere un partigiano in una
dimensione politica ed esistenziale allo stesso tempo; ha scelto la
resistenza come unica strada possibile per affermare se stesso e la
propria comunità contro la barbarie del nazismo e del fascismo.

Festeggiare
per conoscersi e conoscere le diverse realtà, per guardarsi negli occhi
e riconoscersi come persone che lottano e resistono tutti i giorni come
fecero le e i partigian* e per continuare a farlo insieme in futuro
attualizzando le lotte e per non perdere la memoria che ci permette di
continuare a vivere e a sognare.

Comitato 25 aprile zona San
Paolo