Dal 7
al 18 dicembre 09 si tiene a Copenhagen il più grande summit sul clima.
Noi saremo lì per fare sentire la nostra voce, per dire basta a false
soluzioni! Agisci ora! Per l’unico futuro possibile, giusto,
ecocompatibile e senza emissioni nocive.
Serata di informazione e di autofinanziamento per i pullman verso Copenhagen.
H19 Dibattito NO MORE COP + apericena vegana
Intervengono:
Alex
Foti,
Climate Justice Network, rete globale di movimento David
Balleby Rønbach, Climate
Justice Action, Klimax da
Copenhagen
Oggi pomeriggio diversi compagni e compagne delle realtà
antifasciste ed antirazziste torinesi hanno dato vita ad una mobilitazione nel
centro città contro la presenza dei fascisti di Casa Pound in piazza San Carlo
e contro un presidio organizzato dalla Lega Nord e dai “Giovani Padani” in
piazza Castello.
A partire dal primo pomeriggio piazza San Carlo è stata
occupata dai compagni e dalle compagne per impedire che Casa Pound potesse dare
vita al suo banchetto, e l’obiettivo è stato centrato con i fascisti costretti
da prima a spostarsi scortati dalle forze dell’ordine davanti al Museo Egizio,
e poi a rinunciare ai loro intenti grazie alla determinazione dei/delle
presenti al presidio antifascista che nel frattempo aveva continuato ad
ingrossarsi. Continua la lettura di Guai a chi ci tocca – scontri torino Lega e Casa Pound→
Sabato 10 ottobre – ore 15,30
presidio sotto il consolato dell’Honduras – piazza Solferino
Il 13 ottobre 2 appuntamenti a Torino
ore 11:30 Università di Torino via Sant’Ottavio
ore 21:00 Centro Sociale Occupato Gabrio via Revello 3
quattro mesi dal colpo di Stato, a un
mese dalle finte elezioni presidenziali, dal 12 al 14 ottobre arriva
nel nostro Paese una rappresentante del Frente Nacional contra el Golpe
de Estado.
L’Honduras non è un Paese democratico! E lo affermiamo con forza anche in Italia. Sono trascorsi tre mesi dal 28 giugno,
quando il presidente honduregno José Manuel Zelaya Rosales venne
prelevato da casa sua da militari incappucciati e trasportato fuori dal
territorio nazionale.
La sua colpa: aver iniziato un processo di riforme e di dialogo con i movimenti sociali, che avrebbe portato i cittadini honduregni a votare una consultazione popolare per convocare una nuova assemblea costituente.
A poco meno di un mese dalla “chiusura” dell’ex clinica occupata di
corso Peschiera, un gruppo di rifugiati/e sistemati dalle istituzioni
nel campo della Croce Rossa di Settimo Torinese hanno dato vita oggi
all’ora di pranzo ad una protesta autonoma e determinata. Usciti in
corteo dal campo hanno raggiunto Torino e l’imbocco dell’autostrada per
Milano bloccandolo in segno di protesta verso la situazione nella quale
vivono: i/le rifugiati/e hanno contestato la gestione del campo ad
opera della Croce Rossa e dall’altro hanno chiesto di poter avere
certezza di una sistemazione definitiva per tutti e tutte e non solo
per le 100 persone inserite all’interno progetto FER. Continua la lettura di TUTTAPPOSTO???→
GIOVEDì 1 OTTOBRE 09 DALLE ORE 18 INAUGURAZIONE DELLA MICROCLINICA FATIH
Vi invitiamo a partecipare all’inaugurazionedell’ambulatorio popolare autogestito – microclinica Fatih.
Giovedì 1 ottobre riapre ufficialmente l’attività dello
sportello di autodifesa legale Il-legale e si inaugura il
nuovo progetto di ambulatorio popolare autogestito, dopo un
anno in cui decine di persone italiani e migranti hanno
trovato consulenza gratuita e supporto legale questa nuova
iniziativa portata avanti da medici e infermieri cercherà
di garantire a tutte e tutti un diritto che in Italia
dovrebbe essere tutelato dalla legge, ovvero il diritto alla
salute.
L’ex clinica San Paolo è stata svuotata; “Casa Bianca” (così
i/le rifugiat* che ci abitano hanno deciso di chiamare il secondo edificio
occupato a fianco dell’ex ospedale privato di corso Peschiera) ha deciso di
organizzarsi per resistere e nella giornata di ieri non è stata toccata.
Nella brevità più assoluta è questa la conclusione della lunghissima giornata
di ieri. Una giornata iniziata alle otto del mattino con l’inizio del presidio
organizzato dal Comitato di Solidarietà, e finita alle undici di ieri sera con
i sorrisi e i saluti dai balconi di quei rifugiati e quelle rifugiate che alla
faccia delle dichiarazioni di guerra della Prefettura e del Comune fatte nei
giorni scorsi, questa notte l’hanno passata ancora una volta sotto il tetto
conquistato e difeso negli ultimi dieci mesi. Continua la lettura di Non finisce qui, ancora non è finita!→
chi sogna non sarà mai sol@ ★ chi lotta non muore mai