Archivi categoria: Diritto alla casa

SGOMBERO IN CORSO SALVEMINI

Era il 20 novembre del 2009 quando il primo tentativo di sgombero della casa
di “Antonella” in corso Salvemini veniva respinto dalla gente de el
Paso occupato. A 4 mesi esatti da quell’occasione, in piena campagna elettorale
ecco che con l’ausilio di 4 reparti della polizia, questa mattina giovedì 18
marzo 2010, l’amministrazione
Comunale di Torino ed il primo responsabile della tutela del diritto alla casa
degli abitanti della città, l’assessore alla casa Roberto Tricarico esponente
di spicco del PD e membro del direttivo dell’ATC, oltre che uomo di Chiamparino
nell’ANCI (associazione nazionale dei comuni italiani) con delega alla casa,
hanno esplicitato gli interessi che rappresentano. Continua la lettura di SGOMBERO IN CORSO SALVEMINI

La dignità non si sfratta

Oggi
nasce a Torino la “rete diritto alla casa”, nasce con la lotta di una
giovane coppia con figlia che stava per essere sfrattata e mandata in mezzo
alla strada e che invece ha ottenuto un mese di proroga, trenta giorni scarsi
per organizzarsi e trovare una soluzione abitativa degna.
primo significativo successo. Un segnale di speranza per chi come gli inquilini
del 22 di via Beggiamo viene colpito dalla crisi e non riesce più a pagare
l’affitto a causa del licenziamento e della cassa integrazione rischiando di
perdere tutto e dover iniziare da capo. Continua la lettura di La dignità non si sfratta

Vite sotto sfratto

Oggi
siamo qui inquilini e inquiline, precarie e precari per difendere il diritto
alla casa, bloccare uno sfratto e chiedere soluzioni adeguate
all’emergenza abitativa. Siamo qui a fianco di una famiglia coraggiosa madre,
padre e bimba, che oggi vuole dire NO allo sfratto esecutivo, e che è disposta
a rendere pubblico il proprio dramma abitativo ormai non più l’eccezione ma la
norma, ribellandosi così a un sistema politico-sociale che si arricchisce delle
fragilità di chi la crisi la subisce e  la paga, e che specula sui bisogni
altrui. La storia di questa famiglia che oggi rivendica il diritto all’abitare,
non è purtroppo singolare: lei disoccupata, lui viene licenziato mesi fa
non riesce a pagare l’affitto, di conseguenza il padrone di casa gli chiede di
andar via, mandando l’ufficiale giudiziario,  si rivolgono al comune e ai
servizi sociali, questi in tutta risposta offrono alloggio in una comunità
mamma-bambin* a lei e un ciglio della strada a lui, la domanda della casa popolare
gli viene rifiutata e la richiesta dell’emergenza abitativa respinta. Continua la lettura di Vite sotto sfratto

APPELLO ALLA CITTADINANZA CONTRO SFRATTI E SGOMBERI

ASSEMBLEA PUBBLICA


MERCOLEDì 3 MARZO 2010 ORE 21


SALA DELLA CIRCOSCRIZIONE 3 VIA MILLIO N° 20

Devo
avere una casa per andare in giro..

La casa è il luogo in cui ogni individuo inizia a cercare
il proprio equilibrio, costruisce e coltiva le proprie affettività. Non si può
far crescere i propri figli senza una casa, non si può invecchiare senza un
tetto sopra la propria testa, non si può andare a lavorare senza avere un letto
su cui riposarsi al proprio ritorno. Continua

TUTTAPPOSTO??? pt 2

Rifugiati via Asti bloccano per un’ora corso Casale: pretendono diritti e garanzie mentre le istituzioni negano che ci siano problemi!
Proprio nel giorno in cui quotidiani locali e tg regionali celebravano la grande riuscita del progetto di “accoglienza” della caserma di via Asti sono stati ancora una volta i rifugiati con il proprio protagonismo a guastare la festa ai politici cittadini. Ieri pomeriggio circa un centinaio di persone ha deciso di scendere in strada per protestare contro le condizioni di vita interne alla caserma di via Asti e per chiedere garanzie sulle prospettive di future sistemazioni. Usciti in corteo dalla caserma i rifugiati hanno bloccato per oltre un’ora corso Casale, ottenendo in cambio della fine del blocco stradale un incontro immediato con la Prefettura.

Continua la lettura di TUTTAPPOSTO??? pt 2

la casa è un diritto – no agli sgomberi

Venerdì 20 novembre alle prime ore del giorno 10
pattuglie dei vigili urbani e alcune volanti di polizia e digos si sono
presentate sotto casa di “Antonella” per intimarle lo sgombero del suo
appartamento. “Antonella ” infatti abita con i suoi figli ed il copmpagno
in una casa dell’Atc che ha occupato ormai da febbraio. 
Le velleità delle forze dell’ordine però si  sono infrante contro la presenza massiccia di solidali, in buona parte provenienti dalla storica occupazione del Paso, che hanno appoggiato gli occupanti nella resistenza.
a seguire foto e audio intervista  (Continua)
[tratto da il-legale.noblogs.org]

TUTTAPPOSTO???

A poco meno di un mese dalla “chiusura” dell’ex clinica occupata di
corso Peschiera, un gruppo di rifugiati/e sistemati dalle istituzioni
nel campo della Croce Rossa di Settimo Torinese hanno dato vita oggi
all’ora di pranzo ad una protesta autonoma e determinata. Usciti in
corteo dal campo hanno raggiunto Torino e l’imbocco dell’autostrada per
Milano bloccandolo in segno di protesta verso la situazione nella quale
vivono: i/le rifugiati/e hanno contestato la gestione del campo ad
opera della Croce Rossa e dall’altro hanno chiesto di poter avere
certezza di una sistemazione definitiva per tutti e tutte e non solo
per le 100 persone inserite all’interno progetto FER. Continua la lettura di TUTTAPPOSTO???

Non finisce qui, ancora non è finita!

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L’ex clinica San Paolo è stata svuotata; “Casa Bianca” (così
i/le rifugiat* che ci abitano hanno deciso di chiamare il secondo edificio
occupato a fianco dell’ex ospedale privato di corso Peschiera) ha deciso di
organizzarsi per resistere e nella giornata di ieri non è stata toccata.
Nella brevità più assoluta è questa la conclusione della lunghissima giornata
di ieri. Una giornata iniziata alle otto del mattino con l’inizio del presidio
organizzato dal Comitato di Solidarietà, e finita alle undici di ieri sera con
i sorrisi e i saluti dai balconi di quei rifugiati e quelle rifugiate che alla
faccia delle dichiarazioni di guerra della Prefettura e del Comune fatte nei
giorni scorsi, questa notte l’hanno passata ancora una volta sotto il tetto
conquistato e difeso negli ultimi dieci mesi.
Continua la lettura di Non finisce qui, ancora non è finita!

VEN 11/09 – PRESIDIO ALLA CLINICA SAN PAOLO (C.SO PESCHIERA 178) DALLE H 8.00 PER TUTTA LA GIORNATA

OLTRE DUE ANNI DI LOTTE, E NON É ANCORA FINITA…

Da oltre due anni le mobilitazioni dei e delle rifugiat* nella nostra
città hanno portato non pochi frutti: tutti i rifugiati che si trovano
sul territorio piemontese hanno finalmente diritto ad avere un tessera
sanitaria ed un medico di base, si è ottenuta l’esenzione del ticket,
si è garantito un tetto a molti attraverso due occupazioni, persino il
regolamento delle borse di studio all’università è stato ora corredato
di una postilla specifica per i titolari di rifugio politico od
umanitario.

La stessa Via Asti, dai media ed istituzioni erroneamente decantata
come la soluzione definitiva, ha tuttavia un valore simbolico molto
alto perché rappresenta la spinta che dal basso si è data,
all’apparentemente immobile, macchinario burocratico. Là dove solo un
anno fa si diceva che non c’erano soldi e quindi speranze per nessuno
vediamo oggi soldi stanziati dall’unione europea per i/le cosidett*
vulnerabili ed un Comune anticipare 200.000€ al Governo per
ristrutturare un stabile da utilizzare per accoglienza di emergenza dei
rifugiati stessi.

Tutto questo grazie alla lotta!! Continua la lettura di VEN 11/09 – PRESIDIO ALLA CLINICA SAN PAOLO (C.SO PESCHIERA 178) DALLE H 8.00 PER TUTTA LA GIORNATA