Lunedì 22 febbario – La lotta per la casa non può essere reato!

sfrattiÈ prevista per oggi la sentenza per 8 persone, uomini e donne, sotto processo per l’occupazione abitativa di via Muriaglio 11, una delle prime occupazioni abitative di zona San Paolo, che da più di 4 anni permette a interi nuclei familiari di vivere con un tetto sulla testa.

Abbandonato da più di 30 anni dai proprietari, questo stabile è stato occupato da sfrattati ed è tornato a nuova vita grazie all’intervento di chi lo ha reso decoroso e vivibile, con faticosi lavori di autorecupero. Ora la “legalità” chiede il prezzo per un atto di dignità, con richieste di condanne e risarcimenti per centinaia di migliaia di euro.

Da un lato proprietari assenti si possono permettere il lusso di lasciare abbandonati per decenni interi stabili, dall’altro le istituzioni, comune in testa non sanno dare risposte all’annoso problema della casa, trasformando un problema sociale in problema di ordine pubblico, con l’intervento di tribunali e magistrati. In mezzo, il dramma di chi perde l’alloggio e viene sbattuto per strada (a Torino più di 4000 sfratti solo l’anno scorso).

Con un quadro così desolante non si può che dare completo appoggio e solidarietà a tutti quegli uomini, quelle donne, quei bambini che decidono di non subire passivamente la perdita della casa, che lottano per non farsi schiacciare.

Chi lotta per la casa non può essere criminalizzato.

Solidarietà per i processati di via Muriaglio, siamo tutti via Muriaglio.

 

 

Spazi occupati Zona San Paolo

Domenica 21 Febbraio 2016 – Girlfight! against sexism

Palestra Popolare Dante Di Nanni presenta:
GASP! cinema – rassegna su sport e antisessismo –

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Domenica 21 Febbraio 2016 dalle 16:30

  • MERENDA
  • PROIEZIONE DEL FILM “GIRLFIGHT”
  • DIBATTITO CON LA PROF. RAFFAELLA CAMOLETTO (docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi

Diana è una diciottenne irrequieta che vive in un quartiere popolare di Brooklyn.
La sua vita è difficile, fino a che non incontra la boxe e non decide di voler diventare pugilessa.
Qual è la rappresentazione cinematografica di una donna che fa boxe? E della boxe? E come è per noi?

Raccolta farmaci per la Microclinica Fatih

Ha inizio la raccolta farmaci della Microclinica Fatih!

12687942_1761033294128178_6948457590831928928_nPer chi non ci conosce siamo un Ambulatorio Popolare composto da medici e infermieri che si occupano di fornire assistenza sanitaria gratuita a chiunque ne abbia necessità. Crediamo che l’accesso alle cure sia un diritto di TUTTE e TUTTI e non ci poniamo come binario parallelo e collaterale all’istituzione sanitaria italiana, bensì come punto di riferimento per coloro che da quella istituzione non sentono tutelata la propria salute, e quindi i propri diritti.

In passato abbiamo fatto delle raccolte farmaci per sostenere i popoli della Palestina e del Rojava, adesso invece abbiamo la necessità di farmaci per il nostro ambulatorio.

Se avete a disposizione farmaci ben conservati (ad esempio antidolorifici, antibiotici, gastroprotettori, antinfiammatori, etc..) che non utilizzate più o volete aiutarci a fare rifornimento, vi aspettiamo tutti i giovedì dalle 18,30 alle 20,30 nel nostro ambulatorio all’interno del CSOA Gabrio in via Millio 42.

Vi aspettiamo!
La Microclinica Fatih

Su uno sgombero in zona San Poalo…

12592761_563841247105695_213415149030122941_nCon rabbia abbiamo assistito allo sgombero dell’occupazione abitativa di via Modane. Rabbia per le decine di poliziotti, carabinieri, DIGOS scesi in campo per buttare nuovamente in mezzo alla strada persone colpevoli solo di aver perso l’abitazione. Rabbia per vedere i vigili del fuoco comportarsi da utili idioti, pronti a diventare zerbini per sfondare porte e portoni, dare una mano così anche loro nel criminalizzare chi lotta per una casa. Rabbia per una magistratura sempre veloce quando c’è da colpire gli ultimi e soffocare la voglia di protagonismo di chi cerca solo una vita degna. Rabbia per le istituzioni, comune in testa, che nella Torino capitale degli sfratti sono incapaci di fornire risorse a chi è colpito dalla crisi.

Per tutti costoro oggi è stata una giornata normale, con una operazione in grande stile una palazzina abbandonata è tornata ad essere pronta per la prossima speculazione, alla faccia di coloro che in questi mesi l’hanno resa vivibile e decorosa. Poliziotti, magistrati, vigili del fuoco si sfregheranno sicuramente le mani per averla “liberata”: la legalità è ristabilita, le speculazioni possono proseguire. Poco importa delle famiglie che un tetto l’hanno perso. Per loro la solita proposta beffa, la ormai famigerata palestra gestita dalla Croce Rossa; proposta che in serata diviene poi la possibilità di avere una brandina per qualche giorno in un dormitorio provvisorio (di quelli creati per l’emergenza freddo e sempre gestiti dalla Croce Rossa). Poi saranno lasciati al loro destino. Come dovranno arrangiarsi quei nuclei familiari che non si trovavano, per motivi diversi, nella palazzina all’atto dello sgombero. È andata un po’ “meglio” alla famiglia con bambino (si sa, i bambini tirano sempre…): un monolocale dell’emergenza abitativa, ma per quanto?

Restano di questi due mesi di occupazione la capacità di fare comunità e di autogestirsi, il prendersi cura di una casa rendendola vivibile dopo anni di abbandono. La voglia di riscatto, decidere di prendersi quel diritto, quello dell’abitare, negato per l’incapacità delle istituzioni.

E resta uno sgombero dalle curiose coincidenze, eseguito dopo un sequestro per motivi di inagibilità, con una perizia di parte che nessuno ha potuto vedere e prodotta dalla proprietà con celerità sorprendente appena una settimana dopo la riapertura dello stabile da parte delle famiglie.

Chi è stato in via Modane ha potuto invece constatare come le condizioni strutturali fossero già buone con l’aggiunta poi delle varie migliorie fatte dagli occupanti.

Occupare gli edifici vuoti rimane per molti l’unica opzione praticabile. Con più di 4000 sfratti l’anno il vero crimine è lasciare palazzi abbandonati, il vero crimine è non utilizzare le centinaia di alloggi ATC disponibili. I criminali sono coloro che permettono che intere famiglie dormano sotto i ponti, che impediscono loro di avere un tetto.

Chi ha permesso ed eseguito lo sgombero di via Modane merita solo profondo disprezzo.

Di fronte a queste vessazioni odiose, che voi chiamate legalità, saremo sempre con gli uomini, le donne e i bambini che non subiscono la crisi e reagiscono, che non abbassano la testa di fronte ad una giustizia fatta solo per pochi.

Sempre dalla parte di chi occupa

Spazi Occupati Zona San Paolo

Ven 11 Dicembre 2015 – The Primevals + Rankore

Primevals STAMPAThe Primevals Garage Band dagli ’80 scozzesi + Rankore militant punk (To)

THE PRIMEVALS – breve storia
Nati nel 1983.
In un periodo di grande fermento musicale nel Regno Unito, subito dopo il ciclone punk, la maggior parte dei gruppi underground intrapresero nuove strade, nuove sonorità (new wave, dark, elettronica…).
I Primevals, originari di Glasgow (città che al periodo era uno dei luoghi più vitali della scena musicale brittanica), da buoni scozzesi, non si fecero prendere dai trend del momento, ma rimasero fedeli al loro credo musicale, un garage potente con delle influenze punkeggianti. Dunque continuarono a suonare garage, per il piacere di farlo ma soprattutto per il loro pubblico, senza sottrarsi dal manifestare le loro idee ai raduni antirazzisti piuttosto che alle feste dei lavoratori…o nei club, spesso per compensi molto bassi.
Con caparbietà, energia e voglia di suonare i Primevals poco a poco riuscirono a farsi conoscere anche da un pubblico più esteso, soprattutto nel Regno Unito Continua la lettura di Ven 11 Dicembre 2015 – The Primevals + Rankore

SENZA CASA NON SO STARE – BENVENUTI IN VIA MODANE 5

 

10872721_427759714047183_3791698844389087391_oSono passate alcune settimane dallo sgombero della palazzina di via Giacinto Collegno. Nonostante la solidarietà del quartiere una decine di famiglie, donne uomini e bambini senza casa o sotto sfratto, fu messa per strada nella totale indifferenza delle istituzioni. Solo proposte tampone (ospitalità presso una palestra della Protezione Civile) e permanenza per  poco tempo in strutture di fortuna: questo ciò che seppe offrire il Comune. Un paio di famiglie accettarono ma la stragrande maggioranza rifiutò, nonostante le minacce della polizia, quelle che erano palesi prese in giro.

Da allora queste persone hanno dovuto arrangiarsi per potere avere un tetto sopra la testa, contando solo sulla solidarietà di chi conosce il dramma di una sfratto. Ma oggi, alla vigilia dell’inverno, il rischio di non riuscire ad avere una sistemazione si fa concreto, con auto o garage come unica alternativa.

Per questo, per potere avere una casa decente, l’occupazione rimane l’unica possibilità. In una città con migliaia di palazzi vuoti, avere gente senza dimora diviene il segno della profonda ingiustizia che ci circonda. Proprietari assenti che lasciano nel degrado migliaia di alloggi da un lato e uomini, donne e bambini costretti alla strada; in mezzo le istituzioni incapaci di dare risposte ai bisogni nella ostinata difesa della “legalità” che senza giustizia sociale è solo una parola priva di significato.

Le palazzine vuote sono un lusso che la città di Torino non si può permettere: le famiglie sgomberate di via Collegno hanno deciso di occupare l’edificio di via Modane, abbandonato da tempo, per riaffermare con forza che il diritto alla casa è imprescindibile per una vita dignitosa.

Una occupazione è un atto di coraggio e queste famiglie ci insegnano a non abbassare la testa quando la crisi ci travolge con tutto il suo carico di sofferenza.

Basta case senza gente,

Basta gente senza casa!

 

 

Sab 21 Novembre 2015 – Sergente Garcia feat. El V & the Gardenhouse

sergent-garciaCentro Sociale Occupato Autogestito Gabrio presenta:

Sabato 21 Novembre 2015
Un grande ritorno a Torino!

Live by
SERGENT GARCIA feat. EL V & THE GARDENHOUSE

Prima e dopo DJ set by
KUMINA BEAT – BARONE – JORGE REBEL – BLUTO SELECTER

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Apertura porte Ore 22
Inizio concerto Ore 23:30 (puntuali!!)
Ingresso 5 euro (per sostenere il centro sociale di zona!)
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CSOA Gabrio
Via Millio 42
Zona San Paolo Antirazzista
Torino
gabrio.noblogs.org
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La storica band del Reggae bolognese, che nel 2013 ha festeggiato i 25 anni di musica, è pronta per una nuova avventura! Dopo aver collezionato, negli ultimi anni, Continua la lettura di Sab 21 Novembre 2015 – Sergente Garcia feat. El V & the Gardenhouse

Sab 14 Novembre 2015 – Fuori fascisti e sessisti dai quartieri! Ore 9:30 tutt* in Via Pollenzo

fight-sexism-and-homophobia_DLF208717Per questo Sabato, 14 Novembre, abbiamo avuto notizia che i neofascisti di Forza Nuova hanno lanciato una serie di iniziative ed appuntamenti nella nostra città e non solo. In vista della prossima tornata elettorale questo partitucolo guidato da Roberto Fiore, che semina odio, sopraffazione ed ignoranza , pensa di guadagnare agibilità politica organizzando iniziative che hanno il retrogusto di vere e proprie provocazioni con lo scopo di ricercare spazio e visibilità.

E’ il caso dell’appuntamento lanciato per le 11:30 di questo sabato, dove i fascisti di Forza Nuova invitano i propri militanti a presenziare nel cuore del quartiere San Paolo, in Via Pollenzo, per contestare un iniziativa organizzata dalla libreria per bambini “Il gatto immaginario”.

Tutta un’altra storia – Letture per bambini sul tema delle differenze”, questo il titolo dell’appuntamento lanciato dalla libreria che suo malgrado si è “guadagnato” l’attenzione dei neofascisti Continua la lettura di Sab 14 Novembre 2015 – Fuori fascisti e sessisti dai quartieri! Ore 9:30 tutt* in Via Pollenzo