Questa mattina 13 compagnə NoTav sono statə colpitə da un’operazione repressiva .
Due di loro si trovano al momento in carcere, per gli altri e le altre si contano misure cautelari come domiciliari, divieti di dimora in Val di Susa e obblighi di firma .
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai compagni e alle compagne colpitə dalla repressione.
Non si può arrestare una Valle !
Libertà per tuttə!✊
No Tav fino alla vittoria ✌️
Questo è stato il periodo delle scadenze e dei rinnovi degli appalti di gestione dei Centri di Permaneza e Rimpatrio, in più parti d’Italia.
Da qualche giorno abbiamo la conferma di chi sarà l’ennesimo complice della violenza razzista di stato nel CPR di Torino,la multinazionale Ors tramite l’appendice italiana ORS Italia srl . Continua la lettura di Il business della detenzione amministrativa – Aggiornamento→
Torino – Dopo mesi di battaglie e manifestazioni di diversi movimenti e associazioni della regione, in Piemonte ci sarà un Consiglio Regionale sullo stato di emergenza ecoclimatica, aperto alla società civile e alla comunità scientifica
Serviva davvero l’ennesimo morto per mettere in luce ciò che sta accadendo all’interno del cpr di Torino e mettere in discussione il suo intero funzionamento?
Dopo una giornata di militarizzazione del quartiere Crocetta per i soliti quattro fascisti, che pretendono di riscrivere la storia, abbiamo deciso di percorrere le strade del quartiere e sanzionare la sede di Aliud nel cuore di Borgo San Paolo, in via Sestriere. Continua la lettura di Sulla pedalata antifascista→
Ieri abbiamo incontrato Sibel Yigitalp parlamentare dell’HDP (partito democratico dei popoli) in Turchia, costretta all’esilio. Ci ha raccontato come il governo turco continui a reprimere l’esperienza del partito e il movimento curdo in Turchia.
A due settimane dalle violenze poliziesche di sabato 15 gennaio, una gioiosa biciclettata ha attraversato i quartieri di San Paolo, Cenisa e Cit Turin per informare e portare le ragioni che ci spingono ad opporci all’ennesima colata di cemento prevista nell’area Ex Westinghouse.
Un nuovo ipermercato Esselengua spazzerà via i giardini e l’edificio dell’ex caserma Lamarmora che ora ospita tante associazione e attività come Comala. Se verrà realizzato questo progetto, vedremo aumentare il traffico, l’inquinamento e tante piccole attività commerciali verranno spazzate via dalla potente GDO.
Dopo le violenze di due settimane fa, avevamo detto che non ci saremmo arres* e oggi, sotto un caldo sole di gennaio, abbiamo attraversato il quartiere con una partecipatissima biciclettata. Giovani e giovanissim*, abitanti del quartiere, student*, lavoratori e lavoratrici si sono ritrovat* per denunciare l’ennesima speculazione cittadina. Continua la lettura di ESSE NON CI FERMASSIMO🔥→
chi sogna non sarà mai sol@ ★ chi lotta non muore mai