19 e 20 luglio
Mobilitiamoci affinché nessuna azienda sia complice dei lager di stato.
Mail bombing e phone bombing contro Operosa
Continua la lettura di Mail bombing e phone bombing contro Operosa – MAI PIÙ CPR MAI PIÙ LAGER
19 e 20 luglio
Mobilitiamoci affinché nessuna azienda sia complice dei lager di stato.
Mail bombing e phone bombing contro Operosa
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Per la prima volta dopo diversi anni lo spezzone sociale è riuscito ad arrivare al palco di piazza San Carlo senza aggressioni della celere durante il tragitto.
Questo grazie anche al lavoro di mediazione portato avanti dal Coordinamento Antifascista Torinese e dalla Fiom.
Al termine del corteo però abbiamo trovato come sempre una piazza vuota, la dimostrazione che il centro sinistra e i sindacati confederati, espressione di quella fetta elettorale borghese e benpensante, non hanno alcuna intenzione di ascoltare le istanze delle centinaia di giovani,dellə precari(e), degllə studentə e di tutte le soggettività non conformi che componevano il corposo spezzone di coda . Continua la lettura di 🔴Primo maggio con lo spezzone ecologista aperto dallo striscione della Laboratoria Ecologista Autogestita🔴
🌈 Invitiamo tutte le realtà di movimento attive nella società, transfemministe, ecologiste, antirazziste, antimilitariste e antifasciste, fatte da disoccupatə, precariə, studentə lavoratori e lavoratrici, sindacalizzatə, sindacalizzabilə e non, soggetti non conformi alla norma eteropatriarcale, ribellə, a costruire la convergenza per una vita bella, libera da ogni sfruttamento e da ogni violenza.
A Torino sono già evidenti le conseguenze della crisi sociale ed economica in corso.
Crisi causata da altre crisi.
La nostra città si colloca in continuità con la preoccupante situazione nazionale e l’avvento di un governo esplicitamente neofascista ci chiama a una presa di impegno e azione urgente e necessaria. Continua la lettura di CREARE CONVERGENZE PER INSORGERE INSIEME: Torino va a Bologna
Quanto successo durante il corteo del Primo Maggio è inaccettabile, esattamente come la ricostruzione giornalistica che ne è stata fatta. Continua la lettura di Sul primo maggio 2022
Biciclettata contro la guerra, venerdì 22 aprile, ore 17,30, partenza Piazzale Duca d’Aosta, davanti alla Statua del Fante.
La guerra parte anche da qui, proprio da Torino, che ospita le sedi di Leonardo, Avio Aero, Thales Alenia Space, tutte aziende che sviluppano tecnologie utilizzate in contesti di guerra, e che si appresta a diventare sempre più città di riferimento nello sviluppo di tecnologie belliche. Continua la lettura di WEAPONS ARE BORDERS
E’ passato poco più di un mese dall’invasione Russa dell’Ucraina e la guerra è ancora in corso.
Gli Stati nazionali europei e gli USA, sempre più parte attiva del conflitto, condannano la Russia di Putin, stabilendo sanzioni sempre più salate e inviando armi che non faranno che prolungare i combattimenti, incrementare il clima di odio tra popolazioni, e rendere la pace sempre più lontana.
Gli interessi economici dietro questo conflitto sono molteplici: i grandi colossi del settore energetico e degli armamenti si stanno sfregando le mani di fronte alla crisi economico-umanitaria-ecologica che sta accadendo. Continua la lettura di Armi e frontiere: come fare cassa sulla/e crisi.
Starting from some reflections arising from the context in which we work and organize ourselves, that of food delivery in the city of Turin, we want to try to investigate how this sector is evolving outside Italy and what spaces we can find to expand our struggles. Continua la lettura di Non cambierò lavoro, Cambieremo il lavoro!
Sabato 12 marzo 2022
Ore 18:30
Piazza Castello
In Italia, solo nel 2021, sono morte 1404 persone di lavoro: più di tre al giorno.
Marco e Michele, due giovani rider genovesi, sono morti per ciò che da media e aziende viene definito come “incidente”. Noi sappiamo però che le cause di queste morti sono sistemiche: sono un rischio calcolato dalle aziende. Continua la lettura di Pedalata contro le morti di lavoro, per la nostra sicurezza, per Marco e Michele