Archivi categoria: Migrante

Il quotidiano conflitto per la sopravvivenza dei/delle rifugiati/e. Una storia di dignità e conflitto nella metropoli

1 marzo 2011: 1500 persone in piazza a Torino contro razzismo e sfruttamento e in solidarietà con tutti quelli che si stanno ribellando in Nord Africa.

Molti immigrati sono scesi in piazza con dignità e orgoglio per pretendere i propri diritti che questo governo nega ogni giorno. Partiti da Porta Nuova abbiamo attraversato le vie del quartiere di San Salvario, dove il corteo è numericamente cresciuto. Tutti uniti e determinati contro il razzismo e il fascismo di chi governa il paese.Lungo il corteo moltissimi interventi hanno denunciato il razzismo istituzionale, la precarietà del lavoro e la negazione dei diritti che quotidianamente avviene per le strade e nei quartieri, senza dimenticare l’orrore dei Centri di Identificazione ed Espulsione. Molti interventi hanno anche denunciato la violenza e l’arroganza delle forze dell’ordine.

Durante il percorso del corteo azioni simboliche hanno colpito alcune agenzie della Banca Unicredit, per denunciare le complicità del sistema economico e politico italiano con il dittatore Gheddafi.

La soddisfazione per aver fatto un corteo giusto e importante per tutta la città, non spegne però la rabbia che portiamo dentro per quello che è successo a Palermo e a Torino. In corteo oggi abbiamo voluto urlare forte che la morte di Noure Eddine a Palermo è stato un omicidio di Stato. A Torino poi la scorsa notte alcuni reclusi nel CIE Continua la lettura di 1 marzo 2011: 1500 persone in piazza a Torino contro razzismo e sfruttamento e in solidarietà con tutti quelli che si stanno ribellando in Nord Africa.

1° Marzo 2011: Una giornata di lotta contro razzismo, sfruttamento e crisi – Picchetto Antisfratto + Corteo

Un anno fa il 1° Marzo siamo scesi tutti e tutte in piazza per chiedere diritti e libertà contro le politiche razziste che dividono i cittadini in italiani e immigrati, in ricchi e poveri, in poveri italiani e in poveri immigrati. Anche quest’anno il 1° Marzo si presenta come una giornata di sciopero e di lotta per mettere in luce la condizione del lavoratore migrante, ma in particolare il nostro 1° Marzo si configura come una mobilitazione di unità di conflitto e di lotte per i diritti che oggi, come forse non mai, non possono che unire migranti e italiani. Permesso di soggiorno , residenza per i rifugiati e le rifugiate, reddito, casa, istruzione e salute per tutt*, lavoro non sfruttato e sottopagato restano per noi le parole d’ordine contro chi ci vorrebbe diversi e divisi e ci troverà uguali ed uniti!

Dalle 8 del mattino PICCHETTO ANTISFRATTO in Via Frejus 83
Alle 17, fronte Porta Nuova, CORTEO contro razzismo e sfruttamento

Continua la lettura di 1° Marzo 2011: Una giornata di lotta contro razzismo, sfruttamento e crisi – Picchetto Antisfratto + Corteo

Ven 25 e Sab 26: Tekno Night e Serata Antirazzista verso il 1° Marzo

Venerdì 25 Febbraio:

from 23:00 to 5:00 GABRIO ATTACK by Mad Factory crew & Special Friends!

Tekno – DnB – Electro

Respect the location, staff and yourself!!

Sabato 26 Febbraio:

Verso il 1° Marzo, giornata di sciopero e lotta contro razzismo e sfruttamento, il COLLETTIVO YALLA YALLA (uniti contro il razzismo) presenta:

Ore 20:
CENA SENEGALESE BENFIT COLLETTIVO YALLA YALLA

Ore 22:
PROIEZIONE DE “IL SANGUE VERDE” DOCUMENTARIO DI ANDREA SEGRE SUI Continua la lettura di Ven 25 e Sab 26: Tekno Night e Serata Antirazzista verso il 1° Marzo

Noureddine Adnane, assassinato.

Noureddine Adnane era un ragazzo di 28 anni. Alla sua età in tanti e tante serbiamo dentro di noi la voglia di fare, di riuscire, di scegliere il proprio futuro. Nourredine il suo futuro se lo stava guadagnando nonostante le mille difficoltà, i problemi e le incognite che una vita lontano dai propri affetti e dal proprio paese comporta. Ma anche a chi come noi non l’ha mai conosciuto è sembrato chiaro ed evidente vedere nei suoi occhi voglia di vita e di sogni. I sogni di chi parte ancora diciottenne dal Marocco per giungere in Italia, carico di speranze e responsabilità, per aiutare economicamente i setti fratelli e i genitori.

Nourredine ora è tornato nel suo paese. In una bara. Non lo potranno riabbracciare genitori e fratelli, i suoi amici…e soprattutto sua moglia, Atika, una ragazza di 21 anni, e sua figlia, la piccola Khadija, di due anni e mezzo.

Meno di dieci giorni fa era come sempre con la propria bancarella nei pressi della cittadella universitaria, a Palermo, dove ormai tutti lo conoscevano e gli volevano bene, tanto da soprannominarlo “Franco”, un nome comune per una persona che ormai era diventata probabilmente parte della vita di tanti e tante in quella zona. Continua la lettura di Noureddine Adnane, assassinato.

One Solution.Revolution.

Come ci si sveglia il giorno dopo la rivoluzione?Non ci si sveglia.

Piazza Tahir, il Cairo e l’intero Egitto a dormire non ci sono mai andati. Non l’hanno fatto per le 18 lunghe notti che hanno accompagnato la rivolta del popolo, non l’hanno fatto tantomeno nella notte tra il venerdì e il sabato scorso. C’era da festeggiare e festeggiarsi per la grande vittoria, le dimissioni del Raìs Mubarak, ormai da troppo tempo alla guida di un paese che seguendo la scia dei gelsomini rivoluzionari provenienti dalla Tunisia, ha deciso di dire basta, scendere in piazza, deciso,unito. Sembra addirittura quasi ormai lontano quel martedì di Gennaio da quando Piazza Tahir si è andata riempendo e mai più svuotando, partendo dalle intifade del 25 e del 28 contro la polizia, passando per i violentissimi scontri del 2 febbraio tra  i “fedelissimi” sguinzagliati dal regime e la piazza che decise di resistere tra lanci di molotov, sampietrini e attacchi a cammello, sino ad arrivare al boato di gioia che alle 17 di venerdì scorso ha scosso il cuore degli Egiziani e non solo. Si è fatta la storia e indietro non si torna, tanto nessuno sembra averne minimamente l’intenzione.

Il giorno dopo l’Egitto ha voglia di riniziare; “Yesterday I was demonstrating, today I build Egypt.” E lo fanno sul serio. Centinaia di scope sono lì a battere contro l’asfalto, c’è voglia di pulito e pulizia, dai palazzi del potere alla piazza. L’emozione di Azzurra in diretta telefonica dal Cairo e le mille voci che le si alzano intorno fanno il resto, oltre che far venire i brividi.

“La libertà è responsabilità”. Proprio così.

E la libertà in Egitto l’hanno voluta, se la sono conquistata.

Domenica mattina ci si sveglia meglio. Due dittatori in meno. Due popoli vittoriosi.
[bluto]
Ascolta la voce di Azzurra in diretta dal Cairo

Sab 27 Nov: Puntare al cielo per rimanere in piedi – Giornata di lotta migrante

PERMESSO DI SOGGIORNO PER TUTTI e TUTTE!

In queste ultime settimane in diverse città il protagonismo e la rabbia degli immigrati e delle immigrate torna a riempire le strade e le piazze. Brescia e Milano, ma anche Bologna, Roma e Castelvorturno: lotte che si scagliano con determinazione contro il razzismo e lo sfruttamento. Continua la lettura di Sab 27 Nov: Puntare al cielo per rimanere in piedi – Giornata di lotta migrante

Presidio contro la sanatoria truffa

Si è appena concluso il presidio indetto oggi 24 novembre contro la “sanatoria truffa” per soli colf e badanti voluta dal Governo Berlusconi iniziata nel settembre 2009.

Una manifestazione che ha visto la partecipazione di cittadini e lavoratori immigrati, antirazzisti, studenti, precari, operai e disoccupati.

Ci sono stati diversi interventi nel corso della protesta che hanno richiamato e testimoniato casi di persone disperate, che pur di uscire dalla clandestinità imposta dalla Bossi-Fini e dal Pacchetto sicurezza sono state ingannate e truffate.

Continua la lettura di Presidio contro la sanatoria truffa

Martedì 9 Novembre: PRESIDIO SOLIDALE con i/le Migranti in lotta a Brescia

MARTEDI’ 9 NOVEMBRE 2010:

Ore 17:30 – Piazza Castello ang. Via Garibaldi

PRESIDIO SOLIDALE CON I/LE MIGRANTI IN LOTTA A BRESCIA!

DA BRESCIA A TORINO…SIAMO TUTT* SULLA GRU!!

E’ un pomeriggio di dieci giorni fa quando sei immigrati a Brescia salgono in cima ad una gru a più di 30 metri d’altezza per protestare contro la sanatoria truffa “colf e badanti 2009” ed urlare forte, senza se e senza ma: “PERMESSO DI SOGGIORNO PER TUTT*!! “. Continua la lettura di Martedì 9 Novembre: PRESIDIO SOLIDALE con i/le Migranti in lotta a Brescia

Piazze Antirazziste: Domenica 7 novembre a San Salvario

La sicurezza non è una divisa la sicurezza è vivere il quartiere.

Amina ha lavorato 15 anni presso un anziano non autosufficiente, quando lo strappo di un tendine provato dalle fatiche di un lavoro che non la tutela, la rende inabile al suo incarico e ora rischia di perdere il permesso di soggiorno.
Alì, dopo aver messo in gioco la sua vita attraverso il Sahara e il Mediterraneo, ottiene un permesso di soggiorno per motivi umanitari Continua la lettura di Piazze Antirazziste: Domenica 7 novembre a San Salvario

Sab 30 ottobre: Casa Bianca occupata compie 2 anni!

26 OTTOBRE 2008 – 26 OTTOBRE 2010

2 anni di occupazione
2 anni di lotta per i diritti
2 anni contro l’indifferenza del comune di Torino

CASA – LAVORO – RESIDENZA
Il 26 ottobre Casa Bianca compie 2 anni di occupazione, un grande traguardo che parla di lotta, autorganizzazione, solidarietà.
Venite a festeggiarla al csoa Gabrio!!
SABATO 30 OTTOBRE 2010:

Dalle 20 c/o cucina Popolare

CENA ETIOPE

A seguire serata danzante con:
DJ SISAY (afro beat-reggae-dancehall)

FREE ENTRY – FREE MIND – FREE PEOPLE