Un luogo contornato da alte mura, materiali e simboliche, ben noto per essere stato teatro di soprusi di ogni tipo, a partire dalle condizioni degradanti di detenzione fino all’uso smodato di psicofarmaci per silenziare e annullare ogni forma di resistenza e dissenso. Continua la lettura di La riapertura del CPR di Torino รจ imminente.
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Come realtร dal basso, movimenti sociali, associazioni, abbiamo dato vita al Network Against Migrant Detention, una rete transnazionale che si oppone al sistema della detenzione amministrativa e all’esternalizzazione delle frontiere. ๐ธ๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐.
Contro i CPR, contro le politiche migratorie razziste e neocoloniali del governo Meloni, contro il nuovo Patto europeo sulla Migrazione e Asilo.
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โ๐ฝ ๐ด๐๐๐๐ฬ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐, ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐!
The agreement is illegal, the resistance is global!
Mobilitazione in Albania (N.A.M.D.)
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CORTEO contro tutti i CPR
Contro gli accordi Politecnico-Frontex
๐ฅ Martedรฌ 6 dicembre il senato accademico del Politecnico di Torino si riunisce nuovamente per discutere degli accordi con Frontex. Continua la lettura di Contro gli accordi Politecnico-Frontex
TUTTฦ FUORI
WEAPONS ARE BORDERS
Biciclettata contro la guerra, venerdรฌ 22 aprile, ore 17,30, partenza Piazzale Duca d’Aosta, davanti alla Statua del Fante.
La guerra parte anche da qui, proprio da Torino, che ospita le sedi di Leonardo, Avio Aero, Thales Alenia Space, tutte aziende che sviluppano tecnologie utilizzate in contesti di guerra, e che si appresta a diventare sempre piรน cittร di riferimento nello sviluppo di tecnologie belliche. Continua la lettura di WEAPONS ARE BORDERS
Armi e frontiere: come fare cassa sulla/e crisi.ย
Eโ passato poco piรน di un mese dallโinvasione Russa dellโUcraina e la guerra รจ ancora in corso.
Gli Stati nazionali europei e gli USA, sempre piรน parte attiva del conflitto, condannano la Russia di Putin, stabilendo sanzioni sempre piรน salate e inviando armi che non faranno che prolungare i combattimenti, incrementare il clima di odio tra popolazioni, e rendere la pace sempre piรน lontana.
Gli interessi economici dietro questo conflitto sono molteplici: i grandi colossi del settore energetico e degli armamenti si stanno sfregando le mani di fronte alla crisi economico-umanitaria-ecologica che sta accadendo. Continua la lettura di Armi e frontiere: come fare cassa sulla/e crisi.ย
Call for organizzazione pedalata contro la guerra
Di fronte alle bombe sui civili e alla narrazione che ne viene fatta dalle istituzioni e dai media sentiamo il bisogno di confrontarci e di mobilitarci contro la guerra e contro chi la alimenta, di portare la nostra solidarietร ai popoli, che subiscono questo conflitto causato dai giochi di forza tra due grandi potenze imperialiste. Le istituzioni europee sono corresponsabili di morte e devastazione, a partire dalle nostre universitร . Continua la lettura di Call for organizzazione pedalata contro la guerra