Oggi pomeriggio diversi compagni e compagne delle realtà
antifasciste ed antirazziste torinesi hanno dato vita ad una mobilitazione nel
centro città contro la presenza dei fascisti di Casa Pound in piazza San Carlo
e contro un presidio organizzato dalla Lega Nord e dai “Giovani Padani” in
piazza Castello.
A partire dal primo pomeriggio piazza San Carlo è stata
occupata dai compagni e dalle compagne per impedire che Casa Pound potesse dare
vita al suo banchetto, e l’obiettivo è stato centrato con i fascisti costretti
da prima a spostarsi scortati dalle forze dell’ordine davanti al Museo Egizio,
e poi a rinunciare ai loro intenti grazie alla determinazione dei/delle
presenti al presidio antifascista che nel frattempo aveva continuato ad
ingrossarsi. Continua la lettura di Guai a chi ci tocca – scontri torino Lega e Casa Pound→
A poco meno di un mese dalla “chiusura” dell’ex clinica occupata di
corso Peschiera, un gruppo di rifugiati/e sistemati dalle istituzioni
nel campo della Croce Rossa di Settimo Torinese hanno dato vita oggi
all’ora di pranzo ad una protesta autonoma e determinata. Usciti in
corteo dal campo hanno raggiunto Torino e l’imbocco dell’autostrada per
Milano bloccandolo in segno di protesta verso la situazione nella quale
vivono: i/le rifugiati/e hanno contestato la gestione del campo ad
opera della Croce Rossa e dall’altro hanno chiesto di poter avere
certezza di una sistemazione definitiva per tutti e tutte e non solo
per le 100 persone inserite all’interno progetto FER. Continua la lettura di TUTTAPPOSTO???→
GIOVEDì 1 OTTOBRE 09 DALLE ORE 18 INAUGURAZIONE DELLA MICROCLINICA FATIH
Vi invitiamo a partecipare all’inaugurazionedell’ambulatorio popolare autogestito – microclinica Fatih.
Giovedì 1 ottobre riapre ufficialmente l’attività dello
sportello di autodifesa legale Il-legale e si inaugura il
nuovo progetto di ambulatorio popolare autogestito, dopo un
anno in cui decine di persone italiani e migranti hanno
trovato consulenza gratuita e supporto legale questa nuova
iniziativa portata avanti da medici e infermieri cercherà
di garantire a tutte e tutti un diritto che in Italia
dovrebbe essere tutelato dalla legge, ovvero il diritto alla
salute.
L’ex clinica San Paolo è stata svuotata; “Casa Bianca” (così
i/le rifugiat* che ci abitano hanno deciso di chiamare il secondo edificio
occupato a fianco dell’ex ospedale privato di corso Peschiera) ha deciso di
organizzarsi per resistere e nella giornata di ieri non è stata toccata.
Nella brevità più assoluta è questa la conclusione della lunghissima giornata
di ieri. Una giornata iniziata alle otto del mattino con l’inizio del presidio
organizzato dal Comitato di Solidarietà, e finita alle undici di ieri sera con
i sorrisi e i saluti dai balconi di quei rifugiati e quelle rifugiate che alla
faccia delle dichiarazioni di guerra della Prefettura e del Comune fatte nei
giorni scorsi, questa notte l’hanno passata ancora una volta sotto il tetto
conquistato e difeso negli ultimi dieci mesi. Continua la lettura di Non finisce qui, ancora non è finita!→
Da oltre due anni le mobilitazioni dei e delle rifugiat* nella nostra
città hanno portato non pochi frutti: tutti i rifugiati che si trovano
sul territorio piemontese hanno finalmente diritto ad avere un tessera
sanitaria ed un medico di base, si è ottenuta l’esenzione del ticket,
si è garantito un tetto a molti attraverso due occupazioni, persino il
regolamento delle borse di studio all’università è stato ora corredato
di una postilla specifica per i titolari di rifugio politico od
umanitario.
La stessa Via Asti, dai media ed istituzioni erroneamente decantata
come la soluzione definitiva, ha tuttavia un valore simbolico molto
alto perché rappresenta la spinta che dal basso si è data,
all’apparentemente immobile, macchinario burocratico. Là dove solo un
anno fa si diceva che non c’erano soldi e quindi speranze per nessuno
vediamo oggi soldi stanziati dall’unione europea per i/le cosidett*
vulnerabili ed un Comune anticipare 200.000€ al Governo per
ristrutturare un stabile da utilizzare per accoglienza di emergenza dei
rifugiati stessi.
Si avvicina la chiusura dell’Ex-Clinica occupata di corso Peschiera, ogni giorno giungono notizie dal mediterraneo di drammatiche storie di vita terminate tragicamente, affondate negli abissi del mare nostrum. Proponiamo di seguito un elenco ragionato di link per fare il punto della situazione ad oggi. Continua la lettura di Dalla Libia a Torino→
Corso Peschiera è
occupata da ottobre 2008, e da allora le istituzioni si sono via via
alternate sui giornali con proclami di sgomberi e soluzioni
provvisorie. .. ultima notizia lo sgombero ed il parziale trasferimento
in via Asti che secondo il Sindaco Chiamparino in persona (intervista a
La Stampa 23/8) doveva avvenire a fine agosto. Oggi leggiamo dal
Prefetto che non sarà così, che ci saranno soluzioni per tutti e
tutte….. ma il come e il dove e il quando è ancora incerto! Continua la lettura di Ancora a fianco della lotta dei rifugiati e delle rifugiate→
chi sogna non sarà mai sol@ ★ chi lotta non muore mai