Giovedì 24 Novembre 2011: Riunione rete Precar@

Il 3 novembre, in concomitanza con l’inaugurazione del Punto S. Precario/ Agenzia per il conflitto, si è tenuta un’assemblea che ha visto la partecipazione di alcune realtà significative della metropoli torinese che sono attive sul terreno delle tematiche del lavoro, dei diritti, dei bisogni sociali, della certezza del reddito.
L’assemblea, pur nella sua parzialità, ha fotografato le condizioni dei diversi segmenti sociali che vivono pienamente dentro gli effetti della crisi e delle politiche di austerità messe in atto dai poteri nazionali e locali.
Gli oltre 20 interventi della serata hanno verificato la comune condizione di incertezza generale che, in modo diverso, attraversa la maggioranza dei soggetti sociali del nostro territorio.
La precarietà effettiva e i processi di precarizzazione in atto e tendenziali dei lavoratori “garantiti” costituiscono una condizione materiale comune: l’ “esclusione”, un tempo fenomeno marginale, è entrata oramai all’interno dei processi di produzione come un dato tendenzialmente maggioritario.
Le diverse realtà presenti hanno condiviso l’idea di iniziare a connettere le iniziative per creare una rete cittadina che operi per rompere l’isolamento in cui si danno le iniziative di resistenza all’incedere della crisi e che inizi a pensare a modalità che consentano di passare all’offensiva.
Dalla riunione è emersa la necessità di procedere ad un confronto finalizzato a discutere operativamente iniziative mirate e condivise in tempi ravvicinati.
Giovedì 24 novembre ci troviamo per proseguire un confronto che sappia muoversi concretamente verso:
* l’articolazione, nelle diverse realtà, di una comune campagna per il reddito
* la costruzione di un mutualismo delle lotte
* la condivisione dei saperi che si producono nelle concrete situazione
* la mappatura delle diverse esperienze di resistenza e di lotta che s i danno nella nostra metropoli
mediante un lavoro di inchiesta mirato ad individuarne i tratti comuni

Lanciamo quindi la proposta di incontrarci

Giovedì 24.11.2011 alle ore 21 al CSOA Gabrio in via Revello n.5

 

Sab 12 Novembre 2011: Inna Dancing Mood part 2 – The queen of Ska Doreen Shaffer (Jamaica) + The Moon Invaders (Belgio)

Sabato 12 Novembre 2011:

C.S.O.A. Gabrio proudly presents:

DOREEN SHAFFER (la voce degli Skatalites direttamente dalla Jamaica)
+
THE MOON INVADERS (The fabulous rocksteady and ska Band from Belgio)

Prima e dopo il concerto DJ SET by:

YOUTHMAN SELECTOR (International Roots Movement)
KUMINA BEAT (from Radio Blackout)
SKA REVOLUTION (from Radio Blackout)
BLUTO SELECTER (Gabrio Tribe)

Start ore 23
C.S.O.A. Gabrio – Via Revello 3 – Torino
ZONA SAN PAOLO ANTIRAZZISTA Continua la lettura di Sab 12 Novembre 2011: Inna Dancing Mood part 2 – The queen of Ska Doreen Shaffer (Jamaica) + The Moon Invaders (Belgio)

Ven 11 Novembre 2011: Cena Siciliana + Inna Dancing Mood part 1 – Lampadread (outta One Love Hi Powa) + Gigawave + Shanti + Alfredo Rudefellas

 VENERDI 11 NOVEMBRE 2011:

ORE 21.00 – CSOA GABRIO (VIA REVELLO, 3)
CENA PRODOTTI E SAPORI DALLA SICILIA  A CURA DELLA COOP ECO CULTURE- POLIZZI GENEROSA-MADONIE (PA)
PIATTO PRINCIPE DEL MENU’ SARANNO I TAGGHIARINI CHI FASOLI SICCHI  CON I FAMOSI “FASULI A BADDA” PRESIDIO SLOW FOOD

Nel periodo fra il 9 ed il 13 novembre una delegazione di 4 elementi della cooperativa “Eco culture” di Polizzi Generosa (Madonie-Palermo) sarà presente in Valle di Susa  ed a Torino per incontrare reti, cooperative ed associazioni con le quali creare nuove collaborazioni e scambiare buone prassi. ECO Culture e Viaggi è una cooperativa di produzione e lavoro, con sede a Polizzi Generosa, nel Parco delle Madonie, impegnata in attività legate alla terra, alla promozione dello sviluppo locale, alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale del territorio, al rispetto dell’ambiente, alla diffusione di una cultura dell’antimafia sociale ed alla affermazione della universalità dei diritti. Nel loro sito internet è possibile trovare anche tutte le informazioni sulle loro attività: www.ecoculture.it
Eco culture vorrebbe promuovere i suoi prodotti della terra, i viaggi solidali in Sicilia e le attività di educazione ambientale ed alla legalità.  La cooperativa è composta da giovani siciliani che hanno coraggiosamente scelto di non fuggire dalla loro terra e di credere che la cultura (materiale ed immateriale) e l’agricoltura debbano tornare essere fonte di reddito e di lavoro.

Ore 23:

Csoa Gabrio
presenta
—> LAMPA DREAD <—
(from ONE LOVE HI POWA) Continua la lettura di Ven 11 Novembre 2011: Cena Siciliana + Inna Dancing Mood part 1 – Lampadread (outta One Love Hi Powa) + Gigawave + Shanti + Alfredo Rudefellas

Ven 4 Novembre: Assemblea pubblica sul diritto all’abitare (ore 21 – Via Moretta 55bis)

3.500 SFRATTI A TORINO LO SCORSO ANNO, CASA ATC E DI PRIVATI SFITTE DA ANNI, POLITICHE COMUNALI INSUFFICIENTI E COSTOSE.

RIPRENDIAMOCI IL DIRITTO ALLA CASA!!!

ASSEMBLEA CITTADINA
VENERDI’ 4 NOVEMBRE, ALLE ORE 21
Via moretta n. 55 bis

Lo Sportello Diritto alla Casa di Zona San Paolo nasce dall’esigenza di dare delle risposte concrete al disagio abitativo che troppe famiglie e singoli vivono oggi nella nostra città. Dopo due anni di innumerevoli resistenze agli sfratti, dopo l’occupazione di due stabili vuoti da anni, lo Sportello, gli occupanti e le famiglie sotto sfratto che da anni seguono il percorso di lotta, resistenza e riappropriazione, sentono l’esigenza di confrontarsi con le altre realtà cittadine che si occupano del problema casa. L’imbarazzante silenzio istituzionale Continua la lettura di Ven 4 Novembre: Assemblea pubblica sul diritto all’abitare (ore 21 – Via Moretta 55bis)

Sab 29 Ottobre 2011: Ore 21 Cena Benefit “Mercatino zona Bandita” / Ore 23 Ministry of Dub #10 – Ras Muffet + Idren Natural

SABATO 29 OTTOBRE 2011:

Ore 21 c/o Cucina Popolare CSOA Gabrio

CENA DI AUTOFINANZIAMENTE DEL MERCATINO “ZONA BANDITA”
CSOA GABRIO Continua la lettura di Sab 29 Ottobre 2011: Ore 21 Cena Benefit “Mercatino zona Bandita” / Ore 23 Ministry of Dub #10 – Ras Muffet + Idren Natural

NO TAV – Diamoci un taglio (23 Ottobre 2011)

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Piccolo contributo video sulla grande manifestazione del 23 Ottobre; nonostante da una parte la demonizzazione del movimento attraverso il fango dei media, e dall’altra la militarizzazione dell’intera valle con controlli e perquisizioni a tappeto, più di 15mila persone sono entrate nuovamente nel cantiere violando la zona rossa imposta dal prefetto. E questo è solo l’inizio…

A cura dei/delle compagn* del CSOA Gabrio di Torino

Solidarietà a Luca e Fabio!

“Negro di merda vieni qua! Dove scappi! Coniglio! Zecca!” Ci ricordiamo distintamente la sera del 28 gennaio 2009 le frasi che gridavano i poliziotti dei reparti mobili mentre caricavano con violenza il corteo di rifugiati e attivisti del Comitato di Solidarietà.

Dopo un fallimentare incontro al Comune di Torino avevamo infatti deciso di raggiungere la Prefettura. Arrivati sotto i portici della Prefettura eravamo ancora un centinaio di persone. Abbiamo chiesto ai funzionari di piazza un dialogo con la prefettura per ottenere almeno garanzie di non sgombero per lo stabile che i rifugiati e le rifugiate stavano occupando in corso Peschiera; mentre i funzionari ci illudevano che la nostra richiesta di interlocuzione fosse stata presa in considerazione, invece di veder comparire un interlocutore, arrivarono diverse camionette della celere. Poi un applauso sarcastico, qualche slogan ironico rivolto alle forze dell’ordine e immediatamente, senza alcuna ragione, le forze dell’ordine operarono una prima carica.

A quella carica ne seguirono molte altre lungo tutta piazza Castello, mentre il corteo provava a difendersi da quell’aggressione a freddo. Il bilancio di quella violenza della polizia fu di una ventina di feriti tra i manifestanti di cui un compagno del csoa Gabrio con 30 giorni di prognosi, una mano rotta e il volto tumefatto dai colpi inferti dagli agenti. I giornali del giorno successivo parlavano di 6 agenti lievemente feriti.

A distanza di più di due anni, oggi due compagni del csoa Askatasuna presenti in piazza in solidarietà con i rifugiati e con la loro lotta sono stati condannati in primo grado a 1 anno e sei mesi. Una condanna che nega l’aggressione che tutte e tutti abbiamo subito quella sera, in un momento di lotta e di legittima rabbia di chi da mesi occupava l’ex clinica San Paolo in attesa di una risposta da parte delle istituzioni. Una condanna che si inserisce a pieno dentro la tesi politica sostenuta dall’allora sindaco Chiamparino e da tanta parte degli uomini di potere del PD cittadino, una tesi secondo la quale le lotte dei rifugiati erano lotte create ad arte dai centri sociali cittadini e non lotte che partivano dai bisogni reali di uomini e donne che le nostre istituzioni trattavano e trattano come pacchi postali, senza diritti e senza dignità. Lo dicevamo allora e lo ribadiamo oggi: pensare che alcuni compagni possano essere responsabili di aver “sobillato” la rabbia di centinaia di rifugiati politici significa sostenere una tesi profondamente colonialista: gli uomini e le donne africani che ottengono l’asilo politico in Italia non lotterebbero da soli per i propri diritti se non ci fosse qualche “bianco” a soffiare sul fuoco.

Con Luca e Fabio e tutti i compagni e le compagne che hanno attraversato l’esperienza del Comitato di Solidarietà, abbiamo ben conosciuto la rabbia dei rifugiati, ci abbiamo convissuto giorno dopo giorno dentro le occupazioni, ed è la stessa rabbia che brucia i campi di accoglienza, che esplode a Lampedusa, che infiamma ogni luogo in cui i migranti vengono ignorati e privati dei più elementari diritti.

Quella rabbia continuerà a esplodere, per fortuna a prescindere da noi tutt*.

A Luca e Fabio tutta la nostra solidarietà!

 

CSOA GABRIO

In 200 per le vie dello shopping: DIRITTI – LIBERTA’ – DIGNITA’!

Almeno 200 persone si sono radunate oggi pomeriggio a partire dalle 15 davanti alla stazione di Porta Nuova. In gran parte giovani richiedenti asilo africani da mesi in attesa all’interno di diverse strutture di accoglienza di Torino. Proprio da loro e dalle loro condizioni reali di vita è partita l’esigenza di scendere in piazza per rendersi visibili nel centro città. Alla loro mobilitazione abbiamo risposto insieme a compagni del sindacalismo di base e ad un altro gruppo di migranti in protesta contro la sanatoria truffa e contro i suoi effetti devastanti sulla vita delle persone.

Da Porta Nuova è quindi partito un corteo che ha attraversato tutta via Lagrange, centrale via dello shopping. Durante il corteo sono state più volte ribadite le ragioni della protesta ed è stato posto l’accento sulle pesanti contraddizioni e sugli interessi politici che stanno dietro la situazione che centinaia di richiedenti vivono nelle “strutture di accoglienza” nella nostra città e probabilmente un po’ ovunque.

Negli ultimi anni infatti il decentramento delle commissioni territoriali Continua la lettura di In 200 per le vie dello shopping: DIRITTI – LIBERTA’ – DIGNITA’!