Archivi categoria: Antifascismo

CONTRO CARCERE E CPR

Domenica 12 febbraio un corteo partecipato e determinato ha attraversato la città per ribadire il No al 41 Bis e all’ ergastolo ostativo, No ai Cpr e a tutte le gabbie.
Nella giornata di ieri (12/02/23) siamo ritornatə in strada in solidarietà con Alfredo che da più di 115 giorni è in sciopero della fame e per chi come lui, attraverso il proprio corpo, denuncia le condizioni di non-vita imposte nel regime di 41 bis.

Continua la lettura di CONTRO CARCERE E CPR

BANDA MUTANDA

Siamo un gruppo di varie realtà collettive e singole persone, di base torinese, che si interrogano tra le altre cose, sulle questioni transfemministe e queer.
È nata in noi la volontà di lanciare una tre giorni di scambio di idee e conoscenze sulla radio e sulle pratiche della controcultura musicale.

Vogliamo creare connessioni tra trasmissioni radiofoniche e podcast – per ora italofone – che parlino di tematiche transfemministe, femministe o queer, e/o che siano tenute da persone queer e/o donne cishet – anche se affrontano altri temi. Continua la lettura di BANDA MUTANDA

FASCISTI E POLIZIA VE NE DOVETE ANDARE

Anche quest’anno il 10 febbraio, giornata in cui i fascisti di ogni specie, ora più che mai sostenuti dalle istituzioni con Meloni al governo, escono dalle fogne per celebrare, a loro dire, i martiri delle foibe e dei comunisti di Tito.
Questa retorica
 decontestualizza totalmente delle morti che vanno invece viste nella cornice della seconda guerra mondiale, in un territorio, la Jugoslavia, colonizzato e comandato dai fascisti. 

Continua la lettura di FASCISTI E POLIZIA VE NE DOVETE ANDARE

CORTEO CONTRO LA REPRESSIONE, Alfredo non sarà mai solo!

14 FEBBRAIO
H.15 Piazza CASTELLO 
                
Dal 21 ottobre Alfredo Cospito è in sciopero della fame contro il regime 41 bis a cui è stato sottoposto. È stato condannato per strage contro la sicurezza dello Stato: il reato più grave presente nell’ordinamento giuridico. Questo reato è stato considerato insussistente per fatti gravi quali, per intenderci, la strage di piazza Fontana. Nel caso di Alfredo la strage sarebbe costituita da alcuni ordigni esplosivi che non hanno provocato morti né feriti. 
Alfredo è un compagno anarchico e l’accanimento dello Stato nei suoi confronti si inserisce in un quadro di repressione violenta più ampio che coinvolge l’area anarchica e in generale il mondo militante antagonista. 

Continua la lettura di CORTEO CONTRO LA REPRESSIONE, Alfredo non sarà mai solo!

Cambiano i governi, ma migrazioni e frontiere restano un business

Mentre si grida allo scandalo (ma neanche troppo) per il nuovo decreto sicurezza in tema migrazioni, passa quasi inosservato il finanziamento per l’Ampliamento della rete dei CPR.
In perfetta sintonia con i governi precedenti, la Manovra Finanziaria per il prossimo triennio, proposta dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, punta a investire 42 milioni di euro

Continua la lettura di Cambiano i governi, ma migrazioni e frontiere restano un business

E L’ANTISESSISMO?

Sabato 17 dicembre, Torino, come altre città italiane, ospiterà una street parade, nata dalla comune esigenza di riprendersi le strade, anche in seguito al decreto anti-rave ovvero al tentativo del nuovo governo di minacciare le esperienze non conformi, lontane da logiche di impresa e capitalizzazione, attive nella nostra società. Ma non solo: il decreto anti-rave è solo una delle tante facce di una repressione ben più estesa volta a silenziare, sorvegliare, emarginare, incarcerare sulla scia dei precedenti ” decreti sicurezza ” promossi da Salvini. Continua la lettura di E L’ANTISESSISMO?

CENA DELLA PALESTRA POPOLARE DANTE DI NANNI – COSA SUCCEDE A SHATILA? Campi profughi palestinesi in Libano

prenotazioni super gradite al
3498474767

Menù

————————————————————————————-

A quarant’anni dal massacro tra diritto al ritorno, spazi e pratiche di resistenza.

 

Una congiunzione astrale punta ad unire la borgata San Paolo alla banlieu di Beirut: comun denominatore, oltre a solidarietà e complicità, è lo sport popolare. Continua la lettura di CENA DELLA PALESTRA POPOLARE DANTE DI NANNI – COSA SUCCEDE A SHATILA? Campi profughi palestinesi in Libano

Oggi come allora stato assassino e torturatore.

Il 12 dicembre 1969una bomba veniva fatta esplodere all’interno della Banca Nazionale dell’Agricoltura, sita in piazza Fontana a Milano.
Nello stesso giorno scoppiarono altri 3 ordigni a Roma e ne furono rinvenuti inesplosi sia a Milano che a Torino.
Cominciava così la guerra santa dei padroni che, attraverso l’apparato statale e con l’ausilio del terrorismo nero, ha lasciato una scia di sangue, repressione e tortura.

Continua la lettura di Oggi come allora stato assassino e torturatore.