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Il quotidiano conflitto per la sopravvivenza dei/delle rifugiati/e. Una storia di dignità e conflitto nella metropoli

14-15 Dicembre 2013: Assemblea della rete “Abitare nella Crisi”

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14/15 DICEMBRE 2013
ASSEMBLEA DELLA RETE ABITARE NELLA CRISI
Cosenza – Centro-Sud Italia • Torino – Centro-Nord Italia

Per riprendere la discussione e rilanciare nuovi appuntamenti di lotta e mobilitazione

Sabato 14
Assemblee tematiche
Cosenza ore 16:30 @ Occupazione ex canossiane, viale della repubblica
Torino ore 14:00 @ CSOA Gabrio, via F.Millio 42

Domenica 15
Assemblea plenaria ore 10
Cosenza @ Occupazione ex canossiane, viale della repubblica
Torino @ Ex-Moi occupata, Via G.Bruno 201

Una sola grande opera – Casa e Reddito per tutt*
www.abitarenellacrisi.org

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È passato meno di un mese dall’incontro nazionale degli scorsi 9/10 novembre a Roma, nella quale oltre a valutare le forze e la mobilitazione del 19O, avevamo collettivamente assunto una serie di tappe che riportavano la mobilitazione e l’assedio nei territori.
Gli studenti e le studentesse che hanno riempito le piazze il 15, le mobilitazioni del 16 dalla Val di Susa al grande corteo di Napoli, la giornata di lotta romana contro il vertice Letta-Hollande, le mobilitazioni diffuse per il diritto all’abitare del 29 e 30 novembre… sono state alcune delle tappe attraverso le quali la mobilitazione ha dato respiro ai territori e alle singole lotte, in un percorso che mette sempre più al centro la destinazione del denaro pubblico, Continua la lettura di 14-15 Dicembre 2013: Assemblea della rete “Abitare nella Crisi”

#9D: Tutto da prendere Niente da perdere – RESIDENZA SUBITO!

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TUTTO DA PRENDERE NIENTE DA PERDERE!!

Lunedì 9 Dicembre 2013

Ore 16:30 – P.zza Palazzo di città – Torino

Dopo l’#assedio del #25N continua la mobilitazione di rifugiat* e occupant* a cui l’amministrazione nega il diritto alla RESIDENZA! Dopo le promesse pubbliche da parte del Comune, torniamo in Piazza Palazzo di città per ribadire che indietro non si torna!!

RESIDENZA SUBITO!

#9d #residenza #sollevazione

#25N: Assedio al Comune di Torino

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Lunedì 25 Novembre 2013
#Assedio al comune di Torino!

Dopo 2 occupazione dell’anagrafe centrale, 5 incontri e tante vane promesse, il comune di Torino continua a non concedere la RESIDENZA a rifugiat* e occupant* di case.
L’amministrazione nega questo diritto fondamentale costringendo centinaia di persone in una condizione di precarietà e non esistenza!

LA PAZIENZA E’ FINITA – RIPRENDIAMOCI TUTTO!!

Ore 16:30 – P.zza Palazzo di Città – Torino

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I Rifugiati e le Rifugiate dell’exMoi, gli spazi occupati di Zona San Paolo, gli occupanti e le occupanti di Pietra Alta e Corso Traiano vi scrivono per chiedere il vostro sostegno e la vostra solidarietà.
Siamo uniti dalla lotta per il riconoscimento della nostra esistenza sul territorio torinese. L’amministrazione comunale ci nega il diritto ad avere una Residenza e, di conseguenza, ci nega l’accesso a molti contratti di lavoro, l’accesso ai servizi sociali, l’accesso agli asili nido per i nostri figli, l’accesso ai corsi di formazione professionale e, in alcuni casi, la possibilità di rinnovare permesso di soggiorno. Ci siamo mostrati, durante questi sette mesi, estremamente disponibili a un dialogo costruttivo con le istituzioni. Abbiamo incontrando il sindaco e la presidentessa della camera. Abbiamo ottenuto diversi incontri con l’assessore Gallo, ma abbiamo raccolto unicamente vaghe promesse; l’ultima è stata l’impegno di tenere un ulteriore incontro, da fissare entro il 10 novembre, per formalizzare le modalità secondo le quali avremmo potuto accedere a un nostro diritto.
Ad oggi non abbiamo avuto risposte e nessun incontro è stato fissato. Per questo e per rifiutare la precarietà a cui le istituzioni di questa città e di questo paese ci condannano vi chiediamo di aderire alla nostra protesta e di sostenerla, non con beni materiali, ma con la vostra presenza fisica. Lunedì 25 novembre, alle ore 16.30 ci ritroviamo in Piazza Palazzo di Città per assediare il comune di Torino e, a testa alta, chiedere delle risposte serie, tese alla risoluzione reale di un problema non a temporeggiare Continua la lettura di #25N: Assedio al Comune di Torino

Incontro con Passoni: come è andata?

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La campagna I love Gabrio, partita più di un anno fa poneva al centro due problematiche: la bonifica ambientale dell’area Gabrio di via Revello nella garanzia della continuazione delle attività, della vita del Centro Sociale come luogo di socialità, lotta e controcultura. Questo ultimo punto ha avuto la sua realizzazione nell’occupazione della scuola di via Millio 42,  nuova sede del Gabrio.

Per la bonifica, invece, abbiamo sempre e da subito identificato nel Comune il responsabile della presenza di amianto al Gabrio e il soggetto deputato alla sua rimozione, ponendolo di fronte alle sue inadempienze.
Ebbene, a circa 14 mesi dal lancio della campagna e dopo innumerevoli inviti ad un confronto pubblico su questi temi con l’ass.Passoni (decisamente caduti nel vuoto…), finalmente mercoledì 13 Novembre un nutrito gruppo di abitanti del quartiere San Paolo-Cenisia (compagn* ed amic* del CSOA Gabrio, semplici cittadini, comitato Sniarischiosa), ha potuto confrontarsi con l’assessore.
Chiariamo subito che è per coerenza e chiarezza nei confronti del nostro percorso e del nostro territorio che ritenevamo necessario questo passaggio: non riponiamo alcuna fiducia in coloro che svendono patrimonio pubblico per regalarlo alle banche, che affossano i servizi sociali, che non sanno trovare soluzioni per il problema degli sfratti. In un contesto del genere però ognuno si deve prendere pubblicamente la responsabilità delle proprie parole ed azioni Continua la lettura di Incontro con Passoni: come è andata?

#19o…e se ci solleviamo?

 

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Sono ormai alcuni mesi che la data del 19 ottobre si è diffusa attraverso la rete (e non solo) quasi come un virus. La necessità di poter dare vita ad una mobilitazione forte che riuscisse a mettere in rete le centinaia di lotte che quotidianamente vengono costruite nel nostro paese vedrà nel #19O la giornata in cui mettere a valore le resistenze e le alternative che nei nostri territori mettiamo in campo contro crisi e austerità. Un appuntamento che è diretto figlio delle lotte che vengono fatte tanto dentro i quartieri resistenti quanto nei luoghi della formazione, sta nelle lotte per il diritto all’abitare e contro la devastazione dei territori, nella dignità di chi occupa, dei migranti e dei rifugiati, dei precari, dei lavoratori e dei disoccupati.
Quella che attraversiamo è una fase politica e sociale che ci consegna un paese devastato dalla crisi e strozzato dalle politiche d’austerità imposte dalla governance europea. Tutto ciò con l’avvallo di una politica nazionale e locale più che ben disposta ad affamare la popolazione pur di favorire gli interessi di pochi potenti. Queste scelte hanno portato enormi conseguenze e lacerato ampi strati della popolazione; innanzitutto la distruzione di un welfare già indebolito da anni di politiche neoliberiste, passando poi per la privatizzazione di servizi, le aggressioni al diritto all’abitare e lo smantellamento della scuola pubblica solo per citarne alcuni.
Una politica piegata agli interessi del capitale e che concepisce i territori come bacini di sfruttamento da cui attingere per agevolare i profitti dei signori delle banche e del cemento.
Per questo il #19O vogliamo dare vita ad una sollevazione generale.
Sono le nostre lotte che lo chiedono. Ci chiedono di avere un momento in cui potersi valutare nella forma più di massa possibile.
Scenderemo in piazza con rivendicazioni e contenuti radicali ponendo con forza la questione dell’abitare e del reddito, del blocco degli sfratti e della valorizzazione del patrimonio pubblico intesa come ricchezza collettiva e comune da mettere in campo contro la precarietà che colpisce le nostre vite.
Lo faremo attraverso la forma dell’assedio popolare contro i palazzi del potere (Ministero dell’economia, Cassa depositi e prestiti e Ministero delle infrastrutture) per poi poter tornare nei vari territori e continuare le lotte con più vigore.
Il #19O è un punto di partenza.
Partiamo da quello che facciamo e dalla nostra quotidianità di resistenza. Sarà la giornata in cui trovare maggiore forza per essere più incisivi rispetto quello che facciamo, non solo in un ottica di resistenza ma sopratutto di riappropriazione, uno strumento per mettere in campo non solo una battaglia politica ma soprattutto la capacità di rappresentare dal basso, rispetto alla crisi e all’austerità, un alternativa reale e immediatamente praticabile che ci consente di riprendere in mano quote di reddito, di diritti e dignità.
E’ importante partire dalla ricchezza che la nostra composizione sociale ci consegna. Precari, sfrattati, occupanti, famiglie e bambini, migranti, rifugiati, lavoratori e disoccupati. Questa sarà la piazza del #19O checché ne dicano giornali, media e mezzi di propaganda del potere.
Scendiamo a Roma per tornare a Torino più forti, per riprendere con maggiore intensità le nostre lotte prendendoci tutto quello che ci è negato.
E dobbiamo prendercelo oggi perché domani è già troppo tardi.

#19O TUTT* A ROMA!!
UNA SOLA GRANDE OPERA: CASA E REDDITO X TUTT*

Bus da Torino
Partenza da Piazzale Cimitero Monumentale (Corso Novara ) il 19 notte alle ore 1.00.
Ripartenza da Roma domenica pomeriggio ore 16:00 circa ed arrivo a Torino in serata.
Il costo è di 25 euro A/R.
Per informazioni 3332032730

Lasciamo?…no rilanciamo!Tutto da prendere niente da perdere!

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È il nostro solo rifugio, e questo
è fatto così
Bertold Brecht

Ci sono momenti nei quali è necessario fare scelte coraggiose per riprendere con più consapevolezza un cammino radicale.
Quando un anno fa lanciammo la campagna I love Gabrio eravamo coscienti che ci avrebbe portato a decisioni importanti eppure ci mettemmo in gioco per amore del nostro quartiere, per realizzare quella bonifica dall’amianto che tutelasse le/gli occupant* del Centro Sociale e gli abitanti di San Paolo e Cenisia. Lo facemmo sapendo che ciò avrebbe portato alla ridiscussione dell’uso degli edifici di via Revello, la nostra casa da ormai 19 anni, e lo facemmo con l’intenzione di uscirne rafforzati, magari buttando qualche castagna in più nel fuoco di chi, di quell’isolato, voleva farne l’ennesimo bacino di speculazioni.
19 anni, tanti ne sono passati tra lotte di strada e concerti, tra momenti di socialità e cortei. Un patrimonio di esperienze, gioie, sofferenze, attività, relazioni che, scrivemmo, si sarebbe difeso. Così è stato e così sarà ancora una volta.
Perché il Gabrio è soggetto sociale e politico, radicale, non conciliante, fatto di relazioni e scambi, antifascista e antirazzista, antisessista e antiproibizionista; perché il Gabrio è NOTAV. Perché il Gabrio è far vivere concretamente uno progetto in cui non si sia consumatori, ma protagonisti delle proprie vite, in una comunità solidale, attenta e partecipe, che attraverso l’azione dia un argine alla crisi.
Perché il Gabrio è unico. E per questo deve continuare Continua la lettura di Lasciamo?…no rilanciamo!Tutto da prendere niente da perdere!

Sab 28 Settembre 2013 – 19 Anni di Centro Sociale Gabrio – Amparo Sanchez • Mr.T-Bone and more

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—–> Sabato 28 Settembre 2013 <—–

** 1994 – 2013 **
—–> E’ ODIO MOSSO DA AMORE <—–
Centro Sociale Occupato Autogestito Gabrio

>>>>>>>>>>>>19 Anni di<<<<<<<<<<<<<
Occupazione, Autogestione, Autorganizzazione, Lotta Continua la lettura di Sab 28 Settembre 2013 – 19 Anni di Centro Sociale Gabrio – Amparo Sanchez • Mr.T-Bone and more

Quanto costa amare un centro sociale…ciao Nick!

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Ci sono parole che non vorremmo mai scrivere nè leggere, cose che non vorremmo mai fare come quella di salutare un compagno che ci lascia. Oggi per l’ultima volta salutiamo Nico nella sua, nella nostra casa.

La sua casa è stata Il Gabrio, fino alla fine.

Il Gabrio non è solo picchetti e cortei, serate e concerti, ma è soprattutto un luogo dove si intrecciano relazioni, si costruiscono percorsi di vita ed è forte il senso di comunità.
Senza retorica crediamo che Nick, come e più degli altri, in tutti questi anni abbia saputo incarnare lo spirito di questo posto. Lo ha fatto da persona speciale quale era: disarmante, diretto, a volte irritante ma sempre sorridente. Chi ha conosciuto Nico negli anni non può non ricordalo come Nik 2000 , L’alieno Continua la lettura di Quanto costa amare un centro sociale…ciao Nick!

7 Agosto 2013: Mercoledì per Nick

A3-NICK-WEBCome un pugno chiuso insieme…” CIAO NICK!

7 AGOSTO un mercoledì per Nick:

– Appuntamento alle 9.00 in P.zza Adriano.
– Alle 9.30 corteo fino al Gabrio e momento di saluto.
– Alle 11.30 appuntamento in V. Catania.
– Alla sera dalle 19.00 ricordo collettivo al Gabrio.

C.S.O.A. Gabrio – Via Revello 3 – Zona San Paolo Antirazzista