Archivi categoria: Palestra Popolare Dante Di Nanni

Bandiere rosse e pugni chiusi al cielo per te compagno Peppe!

Come compagne e compagni degli spazi occupati di zona san paolo vogliamo ricordare Peppe, così come lui stesso ci aveva chiesto.

10416618_531845156920848_926085867077038344_nTi abbiamo conosciuto 4 anni fa allo sportello casa del gabrio, avevi uno sfratto e le istituzioni ti avevano chiuso la porta in faccia: nessuna soluzione per te… siamo venuti al tuo picchetto antisfratto, o meglio ai tuoi numerosi picchetti, fino a quando una mattina hanno deciso che era troppo, che quell’appartamento doveva essere restituito al “legittimo”proprietario…100 “birri”, come li chiamavi tu, ti hanno sbattuto fuori, unica soluzione il dormitorio…e tu non ci sei stato, al dormitorio ci saresti andato sì, ma in compagnia del sindaco, che avrebbe dovuto dare il buon esempio…non ti sei arreso, hai occupato uno stabile abbandonato da anni in via revello, e per alcuni mesi hai condiviso questo spazio con molti di noi, hai sopportato le nostre cene sulla veranda, il nostro vociare…ogni tanto borbottavi, ma alla fine ti piaceva non essere solo… ti sei abituato a noi, ai nostri stili di vita diversi dai tuoi… aspettavi con noi l’alba guardando se arrivavano le camionette per sgomberarti da quel posto che ormai era diventata la tua casa… sulla porta della tua stanza in via Revello c’è ancora scritto “Peppe’s room”…hai fatto amicizia con i vicini, eri bravo in questo, anche ultimamente, quando passeggiavi con Miki per il mercato di via di Nanni Continua la lettura di Bandiere rosse e pugni chiusi al cielo per te compagno Peppe!

25 Aprile 2014 – Resistere contro austerity e repressione

25-Aprile-201425 APRILE 2014
DI LOTTA CONTRO FASCISMO E RAZZISMO
Resistenza contro austerity e repressione 

Ore 15: CORTEO per le vie di Borgo San Paolo Antifascista

A seguire
• Spettacolo Teatrale-Musicale “Banda Discordanti” a cura di “L’interezza non è il mio forte
• Canti partigiani a cura di “Le primule rosse”
• Mostre fotografiche
• Distro
• Mercatino Germogliato
• Spazio Bimbi e Bimbe
• Bar, Grigliata and more…

ZONA PEDONALE VIA DANTE DI NANNI
Spazi Occupati Zona San Paolo

Con Nick, Walter e Anna nel cuore!

•••• IN CASO DI PIOGGIA LA FESTA SI TRASFERISCE AL CSOA GABRIO DI VIA MILLIO 42. RIMANE CONFERMATO ANCHE IN CASO DI PIOGGIA IL CORTEO CON RITROVO ALLE ORE 15 IN PIAZZA SABOTINO •••••

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25 Aprile 2014: Resistere contro austerity e repressione

Come ormai buona tradizione, per il sesto anno consecutivo torniamo in Via Dante Di Nanni e per le strade di Borgo San Paolo Antifascista per festeggiare la data del 25 Aprile.
Una giornata di festa popolare che riempie e colora le strade di San Paolo continuando a tessere quel filo rosso che racconta di una tradizione resistente, delle battaglie per la dignità e per i diritti che da sempre nascono e vivono nel nostro quartiere.
Dalla rivolta del pane del ’17, al primo sciopero in Italia contro la guerra nel marzo del 1943 fino all’insurrezione del ’45 passando per le gesta del giovane eroe partigiano Dante Di Nanni.

Una storia che ci ricorda le lotte contro i padroni e i loro privilegi, una memoria operaia, antifascista e ribelle da preservare, difendere e continuare a far vivere.
25 Aprile che è innanzitutto ricordo di quei partigiani e partigiane che lottarono e sacrificarono la loro vita in nome della liberazione dal nazi-fascismo, ma che oggi più che mai continua ad essere per noi giornata di lotta Continua la lettura di 25 Aprile 2014 – Resistere contro austerity e repressione

Giov 17 Aprile – Pugni al cielo per Anna

annaDomani, giovedì 17 Aprile, saluteremo per l’ultima volta la nostra sorella Anna.

Chi l’ha conosciuta e chi le ha voluto bene ci tiene a farlo nel modo che sicuramente lei avrebbe amato; per questo vogliamo salutarla tutte e tutti insieme nella nostra, nella sua casa.

Per chi l’ha conosciuta e le ha voluto bene l’appuntamento è fissato per le 10:30 in Piazza Adriano dove aspetteremo Anna e la accompagneremo in corteo fino al Gabrio di Via Revello 3 dove ci sarà un momento di saluto collettivo.

Come ha espresso in modo chiaro la famiglia, anche noi siamo convinti che la spettacolarizzazione che i media hanno fatto di questa vicenda, abbia già superato il limite della decenza. Se è vero che di questa storia esiste certamente un piano pubblico, è altrettanto vero che questo non può assolutamente prescindere da quello privato.

PER QUESTO  GIORNALISTI, OPERATORI TV E FOTOGRAFI NON SARANNO PERSONE GRADITE E LI INVITIAMO A NON PRESENZIARE AL FUNERALE rispettando innanzitutto la volontà dei famigliari ed evitando la strumentalizzazione di un momento di dolore che è privato e tale deve rimanere.

Una stella non si spegne…Ciao Walter, partigiano dei nostri giorni.

“Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono più bravi, ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi, però ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili.”
B. Brecht

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Walter è stato uno di questi, indispensabile.
Una vita dentro la militanza, controcorrente, lottando con la determinazione di chi crede per davvero nella possibilità di un alternativa da conquistare collettivamente, verso la quale tendere dentro la quotidianità, sporcandosi le mani, essendo presenti, stando davanti.

È difficile e fa male oggi sfogliare i ricordi di anni vissuti fianco a fianco, schiena contro schiena, e provare a raccontarne alcuni per descrivere Walter.
Qualcuno ricordandoti ha scritto che eri uno che c’era da prima, che c’era da sempre. Sempre contento quando il centro sociale riusciva ad aggregare in quartiere, e per questo ti sei speso moltissimo negli anni. Presente ad un’infinità di iniziative di lotta e vita collettiva, sempre lontano dai riflettori, ma sempre pronto a fare quando c’era bisogno e a progettare e sognare nei tanti momenti di quotidianità condivisa.

Fino a pochi giorni fa eri con noi, ci tenevi a festeggiare “l’ultimo capodanno di via revello”, un’ occasione Continua la lettura di Una stella non si spegne…Ciao Walter, partigiano dei nostri giorni.

Ciao Walter…

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Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono più bravi, ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi, però ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili.
Ciao Walter…amico, compagno, fratello…bandiere rosse al vento!
Le sorelle e i fratelli del CSOA Gabrio

 

Incontro con Passoni: come è andata?

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La campagna I love Gabrio, partita più di un anno fa poneva al centro due problematiche: la bonifica ambientale dell’area Gabrio di via Revello nella garanzia della continuazione delle attività, della vita del Centro Sociale come luogo di socialità, lotta e controcultura. Questo ultimo punto ha avuto la sua realizzazione nell’occupazione della scuola di via Millio 42,  nuova sede del Gabrio.

Per la bonifica, invece, abbiamo sempre e da subito identificato nel Comune il responsabile della presenza di amianto al Gabrio e il soggetto deputato alla sua rimozione, ponendolo di fronte alle sue inadempienze.
Ebbene, a circa 14 mesi dal lancio della campagna e dopo innumerevoli inviti ad un confronto pubblico su questi temi con l’ass.Passoni (decisamente caduti nel vuoto…), finalmente mercoledì 13 Novembre un nutrito gruppo di abitanti del quartiere San Paolo-Cenisia (compagn* ed amic* del CSOA Gabrio, semplici cittadini, comitato Sniarischiosa), ha potuto confrontarsi con l’assessore.
Chiariamo subito che è per coerenza e chiarezza nei confronti del nostro percorso e del nostro territorio che ritenevamo necessario questo passaggio: non riponiamo alcuna fiducia in coloro che svendono patrimonio pubblico per regalarlo alle banche, che affossano i servizi sociali, che non sanno trovare soluzioni per il problema degli sfratti. In un contesto del genere però ognuno si deve prendere pubblicamente la responsabilità delle proprie parole ed azioni Continua la lettura di Incontro con Passoni: come è andata?

#19o…e se ci solleviamo?

 

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Sono ormai alcuni mesi che la data del 19 ottobre si è diffusa attraverso la rete (e non solo) quasi come un virus. La necessità di poter dare vita ad una mobilitazione forte che riuscisse a mettere in rete le centinaia di lotte che quotidianamente vengono costruite nel nostro paese vedrà nel #19O la giornata in cui mettere a valore le resistenze e le alternative che nei nostri territori mettiamo in campo contro crisi e austerità. Un appuntamento che è diretto figlio delle lotte che vengono fatte tanto dentro i quartieri resistenti quanto nei luoghi della formazione, sta nelle lotte per il diritto all’abitare e contro la devastazione dei territori, nella dignità di chi occupa, dei migranti e dei rifugiati, dei precari, dei lavoratori e dei disoccupati.
Quella che attraversiamo è una fase politica e sociale che ci consegna un paese devastato dalla crisi e strozzato dalle politiche d’austerità imposte dalla governance europea. Tutto ciò con l’avvallo di una politica nazionale e locale più che ben disposta ad affamare la popolazione pur di favorire gli interessi di pochi potenti. Queste scelte hanno portato enormi conseguenze e lacerato ampi strati della popolazione; innanzitutto la distruzione di un welfare già indebolito da anni di politiche neoliberiste, passando poi per la privatizzazione di servizi, le aggressioni al diritto all’abitare e lo smantellamento della scuola pubblica solo per citarne alcuni.
Una politica piegata agli interessi del capitale e che concepisce i territori come bacini di sfruttamento da cui attingere per agevolare i profitti dei signori delle banche e del cemento.
Per questo il #19O vogliamo dare vita ad una sollevazione generale.
Sono le nostre lotte che lo chiedono. Ci chiedono di avere un momento in cui potersi valutare nella forma più di massa possibile.
Scenderemo in piazza con rivendicazioni e contenuti radicali ponendo con forza la questione dell’abitare e del reddito, del blocco degli sfratti e della valorizzazione del patrimonio pubblico intesa come ricchezza collettiva e comune da mettere in campo contro la precarietà che colpisce le nostre vite.
Lo faremo attraverso la forma dell’assedio popolare contro i palazzi del potere (Ministero dell’economia, Cassa depositi e prestiti e Ministero delle infrastrutture) per poi poter tornare nei vari territori e continuare le lotte con più vigore.
Il #19O è un punto di partenza.
Partiamo da quello che facciamo e dalla nostra quotidianità di resistenza. Sarà la giornata in cui trovare maggiore forza per essere più incisivi rispetto quello che facciamo, non solo in un ottica di resistenza ma sopratutto di riappropriazione, uno strumento per mettere in campo non solo una battaglia politica ma soprattutto la capacità di rappresentare dal basso, rispetto alla crisi e all’austerità, un alternativa reale e immediatamente praticabile che ci consente di riprendere in mano quote di reddito, di diritti e dignità.
E’ importante partire dalla ricchezza che la nostra composizione sociale ci consegna. Precari, sfrattati, occupanti, famiglie e bambini, migranti, rifugiati, lavoratori e disoccupati. Questa sarà la piazza del #19O checché ne dicano giornali, media e mezzi di propaganda del potere.
Scendiamo a Roma per tornare a Torino più forti, per riprendere con maggiore intensità le nostre lotte prendendoci tutto quello che ci è negato.
E dobbiamo prendercelo oggi perché domani è già troppo tardi.

#19O TUTT* A ROMA!!
UNA SOLA GRANDE OPERA: CASA E REDDITO X TUTT*

Bus da Torino
Partenza da Piazzale Cimitero Monumentale (Corso Novara ) il 19 notte alle ore 1.00.
Ripartenza da Roma domenica pomeriggio ore 16:00 circa ed arrivo a Torino in serata.
Il costo è di 25 euro A/R.
Per informazioni 3332032730

Lasciamo?…no rilanciamo!Tutto da prendere niente da perdere!

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È il nostro solo rifugio, e questo
è fatto così
Bertold Brecht

Ci sono momenti nei quali è necessario fare scelte coraggiose per riprendere con più consapevolezza un cammino radicale.
Quando un anno fa lanciammo la campagna I love Gabrio eravamo coscienti che ci avrebbe portato a decisioni importanti eppure ci mettemmo in gioco per amore del nostro quartiere, per realizzare quella bonifica dall’amianto che tutelasse le/gli occupant* del Centro Sociale e gli abitanti di San Paolo e Cenisia. Lo facemmo sapendo che ciò avrebbe portato alla ridiscussione dell’uso degli edifici di via Revello, la nostra casa da ormai 19 anni, e lo facemmo con l’intenzione di uscirne rafforzati, magari buttando qualche castagna in più nel fuoco di chi, di quell’isolato, voleva farne l’ennesimo bacino di speculazioni.
19 anni, tanti ne sono passati tra lotte di strada e concerti, tra momenti di socialità e cortei. Un patrimonio di esperienze, gioie, sofferenze, attività, relazioni che, scrivemmo, si sarebbe difeso. Così è stato e così sarà ancora una volta.
Perché il Gabrio è soggetto sociale e politico, radicale, non conciliante, fatto di relazioni e scambi, antifascista e antirazzista, antisessista e antiproibizionista; perché il Gabrio è NOTAV. Perché il Gabrio è far vivere concretamente uno progetto in cui non si sia consumatori, ma protagonisti delle proprie vite, in una comunità solidale, attenta e partecipe, che attraverso l’azione dia un argine alla crisi.
Perché il Gabrio è unico. E per questo deve continuare Continua la lettura di Lasciamo?…no rilanciamo!Tutto da prendere niente da perdere!

Sab 28 Settembre 2013 – 19 Anni di Centro Sociale Gabrio – Amparo Sanchez • Mr.T-Bone and more

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—–> Sabato 28 Settembre 2013 <—–

** 1994 – 2013 **
—–> E’ ODIO MOSSO DA AMORE <—–
Centro Sociale Occupato Autogestito Gabrio

>>>>>>>>>>>>19 Anni di<<<<<<<<<<<<<
Occupazione, Autogestione, Autorganizzazione, Lotta Continua la lettura di Sab 28 Settembre 2013 – 19 Anni di Centro Sociale Gabrio – Amparo Sanchez • Mr.T-Bone and more