Nella giornata nazionale di lotta contro crisi e austerità, inserita nella più ampia settimana di mobilitazione, cominciata per Torino con l’occupazione dell’anagrafe l’11 ottobre per chiedere la residenza di chiunque abiti una casa occupata e che culminerà con il corteo del 19 ottobre che si è dato l’obiettivo di assediare le strade di Roma ed i palazzi del potere, per il blocco di sfratti, sgomberi e speculazioni, anche la voce di Torino non si è fatta attendere.
Un centinaio tra attivisti per il diritto alla casa, famiglie sotto sfratto, occupanti di case ed inquilini ATC si sono dati appuntamento sotto la sede dell’ATC (Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino) in Corso Dante n. 14, per chiedere un incontro con il presidente dell’agenzia Elvi Rossi. A difesa del presidente e dei vari funzionari presenti all’interno dell’agenzia si è prontamente schierato un ingente numero di forze dell’ordine e digos. Dopo una mezz’ora di occupazione degli uffici aperti al pubblico, con la solidarietà delle persone in attesa agli sportelli, che ben conoscono la gestione fallimentare dell’ente da parte della dirigenza che, nonostante ciò continua a percepire lauti compensi (sino a 140.000 euro annui delle cariche dirigenziali) e la questione dei 5 funzionari indagati Continua la lettura di #15O Occupata sede ATC Torino: basta sfratti e minacce!
Archivi categoria: General
Lasciamo?…no rilanciamo!Tutto da prendere niente da perdere!
È il nostro solo rifugio, e questo
è fatto così
Bertold Brecht
Ci sono momenti nei quali è necessario fare scelte coraggiose per riprendere con più consapevolezza un cammino radicale.
Quando un anno fa lanciammo la campagna I love Gabrio eravamo coscienti che ci avrebbe portato a decisioni importanti eppure ci mettemmo in gioco per amore del nostro quartiere, per realizzare quella bonifica dall’amianto che tutelasse le/gli occupant* del Centro Sociale e gli abitanti di San Paolo e Cenisia. Lo facemmo sapendo che ciò avrebbe portato alla ridiscussione dell’uso degli edifici di via Revello, la nostra casa da ormai 19 anni, e lo facemmo con l’intenzione di uscirne rafforzati, magari buttando qualche castagna in più nel fuoco di chi, di quell’isolato, voleva farne l’ennesimo bacino di speculazioni.
19 anni, tanti ne sono passati tra lotte di strada e concerti, tra momenti di socialità e cortei. Un patrimonio di esperienze, gioie, sofferenze, attività, relazioni che, scrivemmo, si sarebbe difeso. Così è stato e così sarà ancora una volta.
Perché il Gabrio è soggetto sociale e politico, radicale, non conciliante, fatto di relazioni e scambi, antifascista e antirazzista, antisessista e antiproibizionista; perché il Gabrio è NOTAV. Perché il Gabrio è far vivere concretamente uno progetto in cui non si sia consumatori, ma protagonisti delle proprie vite, in una comunità solidale, attenta e partecipe, che attraverso l’azione dia un argine alla crisi.
Perché il Gabrio è unico. E per questo deve continuare Continua la lettura di Lasciamo?…no rilanciamo!Tutto da prendere niente da perdere!
Occupazioni abitative e resistenze agli sfratti: Un po’ di repressione…
Nel corso dell’ultima settimana il fiato pesante della Porcura di Torino si è fatto sentire con insistenza sul collo di diversi compagn*, sfrattati, occupanti e attivist* della lotta contro gli sfratti e per il diritto alla casa.
6 denunce per occupazione sono state recapitate ad altrettanti abitanti della casa di via Monginevro, altre 4 denunce sono state recapitate alla casa occupata di via Frejus, 16 denunce per violenza e minacce infine riguardano tre picchetti antisfratto in via Di Nanni 76, indirizzo di una palazzina in quartiere San Paolo, da dove i proprietari stanno sfrattando uno dopo l’altro i diversi inquilini, con l’evidente intenzione di svuotare tutta la casa. A proposito della situazione interna alla palazzina, vale la pena annotare le pressioni che i proprietari stanno mettendo in atto nei confronti dell’inquilinato, pressioni fatte di serrature cambiate con ancora le procedure di sfratto in corso e sospensione dell’erogazione dell’acqua in appartamenti affittati da Continua la lettura di Occupazioni abitative e resistenze agli sfratti: Un po’ di repressione…
Sab 28 Settembre 2013 – 19 Anni di Centro Sociale Gabrio – Amparo Sanchez • Mr.T-Bone and more
—–> Sabato 28 Settembre 2013 <—–
** 1994 – 2013 **
—–> E’ ODIO MOSSO DA AMORE <—–
Centro Sociale Occupato Autogestito Gabrio
>>>>>>>>>>>>19 Anni di<<<<<<<<<<<<<
Occupazione, Autogestione, Autorganizzazione, Lotta Continua la lettura di Sab 28 Settembre 2013 – 19 Anni di Centro Sociale Gabrio – Amparo Sanchez • Mr.T-Bone and more
Un altro terzo martedì, un’altra mattinata di delirante violenza poliziesca.
Anche quest’oggi come già successo tante altre volte negli scorsi mesi, la Questura e gli Ufficiali Giudiziari avevano concentrato alcuni sfratti resistenti nello stesso giorno, per provare a fiaccare la tenuta di un movimento che continua a radicarsi, allargandosi a macchia d’olio in molti quartieri della città. Su uno degli sfratti in programma per oggi si è concentrata in maniera particolare la violenza e l’arroganza della Questura.
Nel quartiere di San Salvario lo sfratto di una famiglia è stato eseguito solo grazie all’ennesimo uso della forza: il quartiere è stato completamente militarizzato per sfrattare 3 persone dalla propria abitazione. Questa volta la celere si è presentata non all’alba ma a metà mattinata, quando sembrava che la presenza numerosa ai diversi picchetti avesse fatto desistere la Questura dai suoi propositi: invece il picchetto antisfratto in via Goito è stato prima caricato Continua la lettura di Un altro terzo martedì, un’altra mattinata di delirante violenza poliziesca.
Assemblea 22 settembre @ Spazio del Mutuo Soccorso a Milano
Dall’assemblea di Abitare nella Crisi a Porto Fluviale siamo usciti con l’obiettivo di costruire nella mobilitazione del 19 Ottobre una data che a partire dai percorsi di lotta per il diritto all’abitare e al reddito sapesse essere catalizzatrice di tutti quelli che rifiutano di essere sempre più precari, sfruttati e senza diritti. In ogni territorio i percorsi di lotta hanno costruito e stanno costruendo tappe di avvicinamento al 19O, giornata in cui sfrattati, sgomberati disoccupati, precari, giovani studenti, invaderanno le strade di Roma per assediare quei luoghi del potere responsabili delle politiche di austerity, per portare nel cuore della finanza i conflitti sociali che costruiscono i nostri territori. Continua la lettura di Assemblea 22 settembre @ Spazio del Mutuo Soccorso a Milano
Quanto costa amare un centro sociale…ciao Nick!
Ci sono parole che non vorremmo mai scrivere nè leggere, cose che non vorremmo mai fare come quella di salutare un compagno che ci lascia. Oggi per l’ultima volta salutiamo Nico nella sua, nella nostra casa.
La sua casa è stata Il Gabrio, fino alla fine.
Il Gabrio non è solo picchetti e cortei, serate e concerti, ma è soprattutto un luogo dove si intrecciano relazioni, si costruiscono percorsi di vita ed è forte il senso di comunità.
Senza retorica crediamo che Nick, come e più degli altri, in tutti questi anni abbia saputo incarnare lo spirito di questo posto. Lo ha fatto da persona speciale quale era: disarmante, diretto, a volte irritante ma sempre sorridente. Chi ha conosciuto Nico negli anni non può non ricordalo come Nik 2000 , L’alieno Continua la lettura di Quanto costa amare un centro sociale…ciao Nick!
7 Agosto 2013: Mercoledì per Nick
“Come un pugno chiuso insieme…” CIAO NICK! –
7 AGOSTO un mercoledì per Nick:
– Appuntamento alle 9.00 in P.zza Adriano.
– Alle 9.30 corteo fino al Gabrio e momento di saluto.
– Alle 11.30 appuntamento in V. Catania.
– Alla sera dalle 19.00 ricordo collettivo al Gabrio.
C.S.O.A. Gabrio – Via Revello 3 – Zona San Paolo Antirazzista
“Come un pugno chiuso insieme…” Ciao Nick.
Terrorista è chi devasta i territori!Il NO TAV paura non ne ha!
L’ennesima e forse più vergognosa operazione della procura di Torino questa mattina ha colpito 12 appartenenti al movimento NO TAV, tutti del comitato di lotta popolare di Bussoleno, perquisiti in cerca di esplosivi e armi (….!!) e indagati per terrorismo ed eversione rispetto alle azioni di lotta in Val Clarea del 10 Luglio scorso.
Una mossa in piena continuità con l’operato di chi da anni criminalizza il più grande movimento popolare nel nostro paese, mossa degna della guerra che i media asserviti combattono cercando di infangarlo, dividerlo e isolarlo, degno di chi di fronte alla forza dei movimenti chiama terrorista chi scende in piazza e lotta (ricordate le dichiarazioni di Erdogan sui manifestanti di Taksim?).
Quella di questa mattina è il messaggio chiaro che il PD e il governo mette in campo contro il dissenso e la rivolta sociale. E se di certo è vero che la Val di Susa in questi anni è stata purtroppo palestra di repressione e autoritarismo, altrettanto vero è che questo movimento rappresenta un modello unico e radicale di soggettività che si organizzano per costruire nuove istituzioni dal basso, praticando forme di resistenza condivise, talvolta radicali, con lo scopo di ricostruire spazi comuni di dissenso, per mettere in moto meccanismi di trasformazione dell’esistente e per dare risposte concrete ai propri bisogni e a quelli dei propri simili.
Se tutto ciò può essere definito come “terrorismo”…. allora siamo tutt* terrorist*!
L’operazione di questa mattina rappresenta certamente un salto di qualità da parte dei due PM in trincea, Rinaudo e Padalino, nel disegno di criminalizzazione del movimento.
E’ bene ricordare che verso la fine degli anni ’90 ci avevamo già provato altri due PM, Laudi e Tatangelo, ad accusare di terrorismo chi combatteva contro l’alta velocità in Val di Susa.
All’epoca quelle accuse tanto infami quanto infondate portarono ai suicidi di Stato di Sole e Baleno.
Se qualcuno crede che la storia possa ripetersi sbaglia di grosso.
Oggi come ieri il movimento resterà unito e saprà rimandare al mittente il fango e le menzogne che questa mattina ci sono piovute addosso.
Complici e solidali con i/le compagn* indagat*.
#NO TAV fino alla vittoria
CSOA Gabrio