Archivi categoria: Antiproibizionismo

Una storia di ordinaria follia

(leggi il comunicato della Hazard Unitz Crew)

Nella Milano che brulica di locali notturni, club e discoteche alla vigilia della festa commerciale di Halloween,  un evento inaspettato invade la periferia sud della città nel week end: il rave party organizzato dagli Hazard per festeggiare i loro dieci anni in collaborazione con i francesi Nonem ed altre due sound. L’avventura comincia venerdì sera quando il tentativo di piazzarsi in un capannone nel bergamasco viene scoperto dai carabinieri che intervengono denunciando a piede libero 26 persone, bloccando l’evento e scortando la carovana fino al casello autostradale. Un secondo tentativo da parte degli organizzatori viene fatto in piena notte a Limbiate nei pressi di Milano, ma le forze dell’ordine ormai sulle tracce del rave, riescono nuovamente a mandare via tutti. Si decide allora di entrare nella periferia della città, nei pressi di Viale Europa, dove c’è un ex deposito della Standa oramai dismesso. Le sound riescono a montare gli impianti, prendono accordi con un funzionario di polizia che gli assicura li avrebbero fatti suonare fino a domenica e la festa ha inizio. Ma qualcosa non va. Improvvisamente verso le 21.00 di sabato  la presenza di polizia e carabinieri nel posto si fa più massiccia, si bloccano gli accessi ed arriva la celere con i vigili del fuoco che buttano giù le reti esterne dello stabile per permettere agli agenti in tenuta antisommossa di entrare per sgomberare. A questo punto iniziano i pestaggi a cui ormai purtroppo siamo abituati, partono i lacrimogeni e volano manganellate, il cane di una ragazza viene ammazzato, una violenza senza senso ed ingiustificata che costringe i ravers ad organizzare una qualche forma di resistenza con i pochi mezzi che avevano a diposizione. Il bilancio della fantastica operazione della questura è di 50 feriti, numerosi fermi ed una ragazza di Cuneo in coma perché travolta mentre tentava di scappare  inseguita dagli agenti: bel risultato se si considera che il blitz era stato ordinato dal Dipartimento Politiche Antidroga della presidenza del consiglio dei ministri che aveva segnalato preventivamente la “pericolosità” dell’evento pensando  di poter tutelare in questo modo la salute dei partecipanti al rave!   La festa è stata sgomberata, vengono sequestrati impianti ed alcuni furgoni, ed arrestate quattro persone. Continua la lettura di Una storia di ordinaria follia

17 Settembre 2012: Parte la campagna “I Love Gabrio”

Info e adesioni su ilovegabrio.noblogs.org

Documento presentazione campagna

DI AMIANTO, AUTOGESTIONE E INCONSISTENZA DELLE ISTITUZIONI

n questa fine di estate 2012 che ci ha visti ancora impegnat* in diverse lotte dobbiamo fermarci un attimo e riprendere parola per porre al dibattito pubblico una questione molto delicata: quella dell’amianto al centro sociale Gabrio.

L’amianto c’è, lo sappiamo, a Torino lo sanno tutti quelli che hanno minimamente presente il Gabrio. Negli anni della storia del centro sociale la questione è stata periodicamente strumentalizzata dalla destra cittadina per chiedere lo sgombero, mentre veniva pressoché ignorata dalla sinistra cittadina e dall’amministrazione che avrebbe dovuto tutelare la nostra e vostra salute. Anche quando dal Gabrio partì una lettera aperta al Comune per sollecitare un intervento di bonifica rispettoso del centro sociale Continua la lettura di 17 Settembre 2012: Parte la campagna “I Love Gabrio”

18 Anni di Centro Sociale Gabrio

Programma dettagliato della 3 giorni su http://gabrio.noblogs.org/18-anni-di-gabrio/

18 anni. tanto è passato dalla nascita del CSOA Gabrio. Un tale avvenimento non può che essere ricordato al meglio. Ma per noi non è solo un giusto momento di festa e divertimento da condividere con la città ed il quartiere, San Paolo, di cui ormai siamo parte integrante ed attiva.
In un periodo come questo, dominato da una congiuntura economica che ha la sua cifra nel termine “crisi”, il nostro compleanno vuole essere occasione per rilanciare una serie di pratiche che sono l’essenza del nostro essere soggetto di movimento.

Prima di tutto l’autogestione e l’autorganizzazione come capacità di prendere in mano le nostre vite e dare risposte concrete ai bisogni. Siamo stati solidali in questi anni e lo saremo ancora nei confronti di tutte quelle esperienze che fanno della riappropriazione diretta esercizio quotidiano. Continua la lettura di 18 Anni di Centro Sociale Gabrio

Ven 30 Marzo 2012 – Festa della Semina 2012..MGZ in concerto

Centro Sociale Occupato Autogestito Gabrio presenta:

—>FESTA DELLA SEMINA 2012<—

CONTRO PROIBIZIONISMO, REPRESSIONE E NARCOMAFIE
————>coltiva la tua pianta!<————–

Ore 22:00

Presentazione del libro ““Leone bianco leone nero” – con l’autore Giuseppe Nicosia.
Un viaggio attraverso un mondo d’ingiustizie, sprechi e verità nascoste

http://infoshocktorino.noblogs.org/post/2012/03/28/festa-della-semina-2012-presentazione-del-libro-leone-bianco-leone-nero/

Dalle 23:30 concerto live con:

MGZ….il ritorno del profeta

http://www.mgz.it/

prima e dopo il concerto dj set trash by:

NIK ALIEN & ELETTROSCIOCCHINE

Durante la serata scambio di semi e piantine in omaggio!

Venerdì 30 Marzo 2012
C.S.O.A. GABRIO
Via Revello 3
Zona San Paolo Antirazzista

Sottoscrizione 5 euri

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Biografia MGZ. MGZ ha realizzato 4 EP su vinile “Wounded” (Amen thx1138), “Who is the Monster?” (Technological Feeling), “Sempre più veloce” (Wide), “King of love”(Amen thx1138), il minicd “Karakiri” (Beware!), il video-film “Abracadabra” Continua la lettura di Ven 30 Marzo 2012 – Festa della Semina 2012..MGZ in concerto

Festa del Raccolto 2011: Che successo?!

A qualche giorno di distanza dalla Festa del Raccolto 2011 ci sentiamo di voler condividere alcune riflessioni rispetto al grande successo e alla forte affluenza, più di 7000 persone in due giorni, che questa dodicesima edizione ha fatto registrare. E’ innegabile che dall’entrata in vigore della Fini- Giovanardi nel 2006 registriamo annualmente un forte incremento di presenze a questo evento. Evidentemente rispetto ad un sistema fortemente proibizionista come è quello Italiano, ci viene da pensare che la gente sia stufa di politiche repressive sulle sostanze, di doversele procurare al mercato nero, con relativa scarsa qualità che tale mercato offre, di vivere la paranoia quotidiana di venire licenziati, di rimanere senza patente o peggio di finire in carcere. D’altronde i dati parlano chiaro, In Italia dal 1991 ad oggi più di 800 mila persone sono state sottoposte a sanzioni penali e/o amministrative per detenzione di sostanze; i controlli su strada e nei posti di lavoro sono in forte aumento, così come i suicidi in carcere di detenuti consumatori di droghe. Parallelamente il narcotraffico continua a rimanere il terzo affare mondiale dopo armi e petrolio e, nonostante sia stato dimostrato il fallimento e l’inutilità della “war on drugs”, in Italia non c’è la ben che minima intenzione di cambiare registro, dimostrata dal fatto che l’investimento attuato nel campo della prevenzione è ridicolo: meno di 10 centesimi per abitante. Una politica sulle droghe puramente dottrinale e distante da logiche di promozione della persona, unita ai tagli alla sanità conseguenti alla crisi, hanno praticamente cancellato i pochi servizi pubblici esistenti di riduzione del danno e di limitazione dei rischi. Alcune esperienze territoriali, tra cui quella recente di Bolzano, ci rivelano che stanziando 1 euro a testa in prevenzione si possono ottenere ottimi risultati in termini di promozione della salute e del benessere, ma l’inutile strumento repressivo sembra rimanere l’unico attuabile e praticabile dal punto di vista del nostro Stato.

Siamo consapevoli che una parte delle persone che partecipano alla festa del raccolto, al di là delle nostre intenzioni, vive l’evento con una dinamica individualistica di pagare l’ingresso (con cui noi finanziamo le attività del centro) per consumare. Di questo non ci meravigliamo dal momento che, comunque, siamo “figli del proibizionismo” e del consumismo, ma vogliamo emanciparci da quest’ottica che ci infastidisce ogni anno di più: sentiamo il bisogno di crescere e di ribadire che altre forme di socialità e di uso sono possibili. Sosteniamo l’autoproduzione in quanto pratica di riappropriazione, unico strumento in grado di garantire la genuinità delle piante e, nel contempo, di fare uscire la cannabis dal mercato illegale. La cura e l’amore per il proprio raccolto sono ben altra cosa delle logiche di “piazza” e di spaccio che profondamente avversiamo, e non ci stiamo al fatto che al Gabrio possano in qualche modo riproporsi. Lo spirito che ci anima è quello della condivisione e ci auguriamo che la festa del raccolto possa diventare un evento in grado di mettere a confronto pratiche diverse di coltivazione e di lavorazione del prodotto grezzo, che i coltivatori la attraversino con un maggiore protagonismo e che il sistema dello scambio, della socializzazione, sia preponderante rispetto alle dinamiche attuali che paiono ridurre la nostra scelta politica di condividere il nostro raccolto, ad una fumata “aggratis”, per lo più occasionale. Il modello che abbracciamo è quello della depenalizzazione dell’uso di tutte le sostanze e dei cannabis social club, già attivi in alcuni paesi europei, una sorta di consorzio di consumatori autorizzati a coltivare e a godere dei frutti della propria terra. A questo vogliamo arrivare e per questo da 17 anni lottiamo contro ogni forma di proibizionismo, convinti del fatto che il confronto, la relazione e la socialità valgano più di divieti, imposizioni ed isolamento. Sentiamo pertanto il bisogno di chiarire le nostre posizioni e di diffonderle il più possibile, affinché la festa del raccolto non venga inglobata dal mercato e non si trasformi in un evento di stampo consumistico, anche perché se così fosse saremo costretti a metterla in discussione rivedendone forme e modalità.

CSOA GABRIO

Ven 25 e Sab 26 Novembre: Festa del Raccolto 2011

C.S.O.A. GABRIO –>ANTIPROIBIZIONISTA<— presenta:

FESTA DEL RACCOLTO 2011 – 25/26 Novembre 2011
12° Edizione

—->DUE GIORNI CONTRO PROIBIZIONISMO, REPRESSIONE E NARCOMAFIE <—-

Venerdì 25:

Ore 18: Dibattitto “Sostanze: dal controllo sociale al consumo controllato”
con Infoshock CSOA Gabrio, P.I.C., Cobs Piemonte, CSOA Terra di Nessuno Genova

Dalle 22:

Sala 1: Dub Echoes

Mr. T-Bone (Africa Unite) Vs Scratching Sound (rude boy style in Dub) Continua la lettura di Ven 25 e Sab 26 Novembre: Festa del Raccolto 2011

CSOA Gabrio for Canapisa 2011

Il C.S.O.A. Gabrio partecipa e organizza autobus per l’undicesima edizione del Canapisa.

– Autobus in partenza da Torino alle ore 10:00 del 28 Maggio 2011
– Ritorno alle ore 12:00 circa del 29 Maggio

IL COSTO SARA’ di 20 euro A/R

Sarà possibile prenotare e acquistare i biglietti tutti i giorni dalle 16 alle 20 presso il CSOA Gabrio, via Revello 3 Torino. Per info contattateci all’indirizzo infoshock@csoagabrio.info Tel: 3772959185

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Il 28 maggio si terrà a Pisa una street parade antiproibizionista promossa da una serie di collettivi, universitari e non, che da diversi anni si battono per la legalizzazione della Marijuana Continua la lettura di CSOA Gabrio for Canapisa 2011

Sab 26 Marzo: Festa della Semina 2011 -Ministry of Dub #9 Gussie P & Earl 16

Sabato 26 Marzo…FESTA DELLA SEMINA 2011!

Contro il controllo sociale, la discriminazione dei consumatori di sostanze, contro le narcomafie!!Durante tutta la serata Scambio dei semi!

Ore 18:
Dibattito “Sostanze: dal controllo sociale al consumo controllato”

Dalle 23:
Ministry of Dub # 9

per la prima volta a Torino from U.K. & Jamaica:

GUSSIE P
EARL 16

open act by
United Roots Sound System – Kumina Beat – Miraflowers – Rootikal Dub Foundation
pon di mic Mr. Dill LW
powered by
United Roots Sound System

CSOA Gabrio – Via Revello 3 – Zona San Paolo Antirazzista

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MINISTRY OF DUB – CHAPTER 9

GUSSIE P
E’ uno dei migliori produttori sulla scena Roots & Dub di oggi. Nei primi anni ’80 inizia la Continua la lettura di Sab 26 Marzo: Festa della Semina 2011 -Ministry of Dub #9 Gussie P & Earl 16

Sab 15 Gennaio: Illegal show Builderz – Tekno night benefit Infoshock&Lab57

Sabato 15 Gennaio 2011 – Illegal Show Builderz_tekno night benefit INFOSHOCK & LAB57

ILLEGAL SHOW BUILDERZ è la tribe nata dall’unione di REVOLT99 e LABIRINZ, due Soundsystem della scena Rave già da tempo attivi sul territorio nazionale e internazionale. Questa crew ha sempre supportato iniziative volte ad un uso consapevole delle sostanze psicoattive, tra i quali Neutravel, Infoshock e Lab57-Alchemica. Continua la lettura di Sab 15 Gennaio: Illegal show Builderz – Tekno night benefit Infoshock&Lab57